“Alkaid – L’ultima stella” fa ingresso nell’Istituto superiore

TROPEA – Nella settimana scorsa, l’Istituto superiore diretto da Nicolantonio Cutuli, ha organizzato il tredicesimo Gea Campus della legalità e della cittadinanza attiva, direzione Terzo Paradiso, per un mondo sostenibile nel quale ognuno si deve impegnare e diventare custode consapevole e responsabile. Sul tavolo delle discussioni in tutti i quattro indirizzi di studio, infatti, vi è stata l’Agenda 2030, e in particolar modo, il Goal n. 5, che vede la parità di genere. Su questo tema, gli studenti hanno voluto incontrare Beatrice Lento, già dirigente scolastica e presidente dell’associazione Sos Korai e la giornalista e scrittrice Vittoria Saccà. Il primo incontro è avvenuto presso il liceo Scientifico “Fratelli Vianeo” dove il dirigente Cutuli ha dato il via al Gea Campus sottolineando l’importanza dei tanti temi scelti.

Alle due ospiti, sono giunti i saluti degli studenti da parte del loro coordinatore e dei docenti tra cui Giroldini e Bozzolo.

Quindi Lento si è soffermata sull’Agenda 2030 e sul goal n° 5 passando all’associazione che presiede, Sos Korai, il cui significato è “Fanciulla”, e che ha lo scopo di contrastare la subcultura maschilista e la violenza sulle donne attraverso un’educazione affettiva rispettosa della persona, della cultura della pace e della giustizia sociale. Ha proseguito affermando che il libro scritto da Saccà affronta il delicato tema della violenza sulle donne. E’ un libro dalla lettura scorrevole che avvolge il lettore all’interno della storia conducendolo pagina dopo pagina fino alla conclusione.

Di “Alkaid – L’ultima stella”, ha poi parlato Saccà spiegando i motivi che l’hanno spinta a scrivere il romanzo.

«Senza riferimenti a fatti realmente accaduti, – ha detto – ho pensato questa storia al solo scopo di offrire lo spunto per riflettere sul dramma delle morti assurde che, come le onde che produce un sasso gettato nello stagno, coinvolgono nel dolore tutti coloro che, a vario titolo, sono testimoni della vicenda».

Poi entrambi le ospiti hanno dialogato con gli studenti che hanno rivolto loro tante domande, a cominciare del perché del titolo del romanzo, fino ad arrivare al perché dell’epilogo della storia stessa.

Lento e Saccà, il giorno seguente sono state al liceo Classico per affrontare lo stesso tema con gli studenti. Accolte dalla docente Quattrone, hanno dialogato con gli studenti i quali, già al corrente della storia narrata in “Alkaid – L’ultima stella”, hanno rivolto una serie di domande alle ospiti per cui l’argomento della violenza sulle donne è stato visto da diverse angolature.

La violenza sulle donne è stata affrontata anche ai Servizi Commerciali e Tecnico per il Turismo, dove le due ospiti sono state accolte dai docenti Antonio De Pascali e Barilaro. De Pascali ha dato il via all’incontro soffermandosi sul romanzo e sui tanti messaggi che veicola tra le sue pagine dando poi la parola alle ospiti, le quali, in seguito, hanno risposto alle domande degli studenti.

La quarta e ultima giornata si è svolta all’Alberghiero. Gli studenti, unitamente alla docente Melidoni, hanno ascoltato le ospiti che si sono soffermate a lungo sull’argomento relativo alla violenza sulle donne. In tutti i quattro indirizzi di studio, si è parlato a lungo di come poter riconoscere una persona violenta già dalle prime manifestazioni, ossia quelle che sfuggono all’attenzione e che, purtroppo, non sono classificabili; del rispetto reciproco che deve regnare tra i due sessi e che è, in definitiva, la chiave di tutto.

Si è parlato anche dei numeri di femmincidi riportati dalle varie agenzie nei vari anni e che pongono il femminicidio come un’emergenza nazionale. Un’emergenza che, nella maggior parte dei casi, si consuma dentro le pareti domestiche.

Quindi l’invito è stato quello di non tacere e di non sottostare a violenze di alcun genere, e di trovare il coraggio di parlare. Perché ognuno deve poter avere la libertà di vivere la propria vita.

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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