Una strada di Tropea per Irma

TROPEA – Quanto prima, anche la città omaggerà la figura di Irma Scrugli intitolandole una strada. Ed è l’associazione di volontariato sos Korai, presieduta da Beatrice Lento, che ha avanzato l’istanza al comune affinché si intitoli una via della città a colei che fu  cofondatrice della Casa della Carità e degli Oblati del Sacro Cuore.

La richiesta ha trovato immediato riscontro nell’Amministrazione Comunale. Infatti, lo stesso sindaco Giovanni Macrì lo ha confermato durante la prima riunione annuale della Consulta delle Associazioni, dove, tra l’altro, si é anche discusso degli eventuali contributi allo specialissimo evento dell’ Anno Mottoliano appena iniziato.

«Quanto prima – ha dichiarato il sindaco – dedicheremo una strada o una piazza alla Signorina Scrugli, é già pronta la pratica da inoltrare in Prefettura».

L’associazione sos Korai é una onlus, con sede sociale a Tropea e che, a un anno dalla sua nascita, ha già al suo attivo numerose iniziative di successo, tra cui si annovera anche quest’ultima. «L’intitolazione di una strada o una piazza ad una “Donna” come Irma, che col suo carisma e il suo impegno lungimirante, ha illuminato la storia tropeana, lasciando segni incancellabili di civiltà –  afferma la presidente Lento – rientra nelle finalità dell’associazione che vuole contrastare la subcultura maschilista e la violenza sulle donne valorizzando a tutto campo i talenti femminili. Irma Scrugli, del resto, é una figura di spicco della comunità tropeana che la ricorda come” La Signorina” e conserva indelebile il fascino della sua grandiosa missione».

Giovanissima, Irma avvertì la chiamata spirituale e a ventitré anni intrecciò la sua vita a quella del Venerabile Don Francesco Mottola, condividendo con lui l’ideale di una donazione totalitaria a Dio e agli ultimi. Irma uscì dal palazzo dei conti Scrugli per entrare nei tuguri, tendere le mani alle classi deboli, abbracciare gli emarginati, i sofferenti, i bambini, i vecchi: una grande fede capace di annientare gli egoismi personali per darsi senza remore a chi aveva bisogno.

Ancora Lento, a proposito del riscontro positivo e celere da parte del Comune, dichiara «Sono veramente soddisfatta e felice perché porto avanti questa richiesta fin dal 2011 e finora non ero riuscita a raggiungere l’obiettivo. Una vera battaglia la mia che, usando un’iperbole che mi piace,  definirei crociata, se non altro per il tempo che ha occupato. Ho avanzato la prima richiesta – prosegue Lento –  come presidente della Commissione Pari Opportunità e la seconda come dirigente dell’ Istituto Superiore ma una lunga serie di congiunture sfavorevoli hanno frapposto ostacoli che sembravano insormontabili. Sono certa che nulla accada per caso e la coincidenza dell’accoglimento della richiesta proprio nell’ Anno dedicato a Don Mottola mi pare di buon auspicio, sono certa che presto avremo il piacere di percorrere la via “ Signorina Irma Scrugli”, una Donna di cui ho sempre ammirato l’estrema emancipazione dai pregiudizi del tempo, che certamente l’hanno vista controcorrente rispetto ai consueti canoni femminili, e il suo incanto travolgente al punto da attrarre nella sua scelta estrema tantissime ragazze, conservando il suo potere ancor oggi». A breve, conclude Lento, «Irma Scrugli sarà ricordata anche nello stradario cittadino e si avrà uno strumento in più per suscitare nei giovani l’entusiasmo verso ideali nobili di cui oggi, più che mai, si avverte l’ esigenza».

Vittoria Saccà

 

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento