I 18 anni di Federica

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(Il Quotidiano della Calabria del 08.02.09)

I genitori, in lacrime, presentano ufficialmente la fondazione “Federica per la vita onlus”

Buon compleanno Federica

Commozione e partecipazione alla festa in ricordo della ragazza

di BETTY PETTINATO


VIBO VALENTIA – «Un evento emozionante e struggente allo stesso tempo». Questo il commento fatto da Maria Sorrentino all’inizio della serata dedicata a Federica Monteleone, la ragazza che ieri avrebbe compiuto diciotto anni: il primo importante traguardo della vita di ogni persona e che a lei un amaro destino ha impedito di raggiungere. Una mamma che, spinta dal dolore per la perdita della figlia in seguito ad un’operazione di appendicectomia, ha saputo trasformare «un evento tragico in un seme che ha fatto germogliare qualcosa di buono e mi ha fatto toccare con mano la parte buona della Calabria come testimoniano i numerosi volontari che hanno contribuito a rendere perfetta la manifestazione», intitolata emblematicamente “Buon compleanno Federica” e che nasce dall’intenzione di rendere omaggio alla propria figlia ma allo stesso tempo di presentare la fondazione “Federica per la vita onlus” che si prefigge tanti obiettivi, primo fra tutti la creazione di una “Casa del risveglio” a Vibo Marina. La serata nata nel ricordo di Federica e organizzata gratuitamente presso il Palazzetto dello Sport di Vibo Marina da Ruggero Pegna e patrocinata dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Vibo Valentia, ha avuto come ospite d’onore Anna Tatangelo. Un’artista e una donna eccezionale – ha commentato il presentatore della manifestazione Massimo Proietto affiancato da Italia Caruso – come ha dimostrato anche questa sera con la sua partecipazione spontanea», che ha eseguito, senza ricevere alcun compenso economico, “Colpo di fulmine” il brano preferito da Federica. L’esibizione della Tatangelo, salutata da un caloroso applauso del pubblico, è stata preceduta da quelle di altri artisti che hanno reso omaggio alla protagonista della serata con il loro talento, come il maestro orafo Gerardo Sacco – che ha spiegato ai soci della Fondazione l’opera creata in nome di Federica, (l’artista crotonese ha anche regalato alla Tatangelo un suo gioiello) – e il giovane stilista Antoniogiulio Grande che ha voluto presenziare con una passerella di straordinari modelli ed ha fatto dei doni a Maria Sorrentino. L’arte in tutte le sue espressioni, ieri sera ha avuto come motore il desiderio di vivificare le passioni nutrite da Federica come la danza. E proprio due allievi della scuola di ballo “Arabesque”, frequentata da Federica, hanno dato il via alla manifestazione con una coreografia allestita sulle note di un brano dei Negramaro, mentre sugli schermi laterali si facevano scorrere le foto della loro compagna scomparsa e mai dimenticata. Anche il fratello di Federica, Saverio, ha voluto farle un suo regalo, invitando una delle band più amata dai giovani calabresi, “I porci comodi”, che hanno eseguito “Let the music play” ed “Easy. Dopo l’esibizione del gruppo guidato da Mimmo Labate, la professoressa di lettere, Vittoria Saccà, ha ricordato questa studentessa che amava leggere e scrivere e in onore della quale ha scritto un libro “Federica per la Vita”. Un momento commovente accentuato dalla scenografia su cui campeggiavano alcuni brani significativi tratti dal romanzo “Va dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro. E per Federica, i ragazzi del gruppo musicale PROJECT di Limbadi, hanno composto due brani, “Il ricordo di te” e l’altro “L’essenza della vita”, che sono stati eseguiti eri sul palco del Palazzetto dello Sport di Vibo Marina, che ha ospitato questa straordinaria festa di compleanno cui ha partecipato anche la cantante Rosa Martirano, che ha affiancato artisti del calibro di Claudio Baglioni e Joe Cocker e che ieri sera ha dato prova delle sue doti canore con una nuova versione di “Alba Chiara” di Vasco Rossi. Una serata magica che difficilmente sarà dimenticata, come ha evidenziato lo stesso presentatore Proietto, grazie allo spirito di solidarietà e generosità dimostrato dagli artisti che hanno partecipato e che è il principio trainante della fondazione tenuta a battesimo ieri sera che ha, lo ricordiamo, diversi ambiziosi progetti: il “progetto dei giovani per i giovani”, coordinato da don Mimmo Battaglia, presidente del Centro calabrese di solidarietà; la promozione della tutela della salute e della cultura della donazione; la valorizzazione del ruolo delle famiglie nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e la creazione di servizi ed attività di sostegno e supporto a famiglie e ai malati. Il dolore per una tragica morte di una figlia ha dato vita ad una tenace volontà di tutelare il diritto alla salute che ieri sera si è concretizzato nella nascita della Fondazione Federica per la vita onlus.

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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