Giuseppe Macrì, Presidente di Confindustria interviene sulla querelle relativa al gemellaggio tra Tropea e Zvenigorod

TROPEA – E’ Giuseppe Macrì, Presidente di Confindustria del settore turismo di Vibo Valentia, che invia una sua nota con riferimento alla questione sorta tra maggioranza e minoranza dell’amministrazione comunale, a proposito del gemellaggio effettuato nei giorni scorsi, tra la città di Tropea e Zvenigorod, cittadina russa. In Russia, come è già noto, si sono recati il vicesindaco e assessore al  turismo Massimo L’Andolina e l’assessore alla cultura Lucio Ruffa, portando con loro un esperto nel campo del turismo, ovvero l’ing. Giuseppe Macrì anche Presidente del settore turismo di Confindustria di Vibo Valentia. Macrì, sentendosi chiamato in causa dalla minoranza, allorchè quest’ultima chiede chiarimenti all’amministrazione “a che titolo un noto imprenditore edile locale, assieme  alla moglie … era presente nella delegazione del comune di Tropea”,  intende mettere in chiaro alcuni aspetti. Intanto che le spese di viaggio in Russia, per sé e per sua moglie, sono state tutte a suo carico; così come l’unico momento trascorso in un ristorante, dove è stato ancora lui a pagare di tasca sua, anche per tutti gli altri. Al Comune, la sua presenza e quella della moglie, è gravata solo per i tre pernottamenti. Nella nota, infatti, Macrì scrive “Gentile Direttore, su Il Quotidiano di domenica 18 marzo 2012, cronaca di Vibo Provincia, viene data notizia del viaggio che una delegazione del Comune di Tropea ha effettuato in Russia presso la cittadina di Zvenigorod che si trova alla periferia di Mosca. L’articolo trae spunto, e riporta in grande evidenza, una interrogazione che il gruppo di minoranza al Comune rivolge al Sindaco di Tropea. In tale articolo viene anche evidenziato che la minoranza ha chiesto, soprattutto, di sapere a che titolo un noto imprenditore edile locale, e cioè il sottoscritto, insieme alla moglie, era presente nella delegazione del Comune di Tropea e chi si era fatto carico delle spese di viaggio. Non entro nel merito della polemica politica, che non mi appartiene, – prosegue Macrì – ma ritengo giusto e doveroso nei confronti dei cittadini di Tropea, dell’opinione pubblica ed anche in risposta ad una legittima (anche se proposta con malevole perfidia) richiesta del gruppo di minoranza, di fare presente quanto segue. Ho fatto parte della delegazione che è andata in Russia su invito del Comune di Tropea che mi ha sollecitato nella mia qualità di imprenditore turistico. Come è noto la mia famiglia è la più antica titolare di impresa nel Comune di Tropea e la mia attività imprenditoriale non si limita al settore edile ma è diversificata e stabilmente impegnata anche nel settore turistico tanto da essere io all’interno della mia Associazione di categoria, che èla Confindustria, il Presidente del settore turismo. L’invito nasceva proprio per questa mia realtà. Certamente io ho partecipato nonostante i miei impegni, perché ho ritenuto che la  cosa sarebbe stata utile  per la comunità di Tropea, di cui faccio parte, e per il Vibonese. Ovviamente quale invitato avrei potuto, tranquillamente, chiedere al Comune di farsi carico delle mie spese, come abitualmente avviene, e senza scandalo, in tali casi. Invece va detto – sottolinea il presidente di Confindustria – che le spese di viaggio, mie e di mia moglie che mi ha accompagnato, sono state pagate dal sottoscritto per come è facile riscontrare, avendo io comprato il biglietto presso una nota agenzia di Tropea.  Le spese dei tre pernottamenti invece sono stati a carico del Comune che ci ha invitati, mentre l’unica volta che siamo stati in un ristorante, non da ospiti, ho pagato per me, mia moglie e la delegazione al completo”. Il presidente di Confindustria, nell’immaginare che quanto da lui dichiarato, almeno per quella parte che lo riguarda, sia esaustivo, prosegue “devo correttamente aggiungere di non aver mai avuto la sensazione negli incontri ufficiali di essere irriso o trattato con condiscendenza da chicchessia, anzi ho notato la cordialità e l’interesse dei nostri ospiti”.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento