Seconda edizione di “In una sera di mezza estate”

WP_20160811_00_22_22_ProTROPEA – Si è ripetuto il miracolo della manifestazione  “In una notte di mezza estate”, nella splendida cornice del porto, sovrastata dall’imponenza della rupe tropeana illuminata, sotto le stelle del 10 agosto. Con un’impeccabile organizzazione, la Fondazione “Diego Pugliese onlus” ha accolto gli ospiti e i tantissimi spettatori, convenuti da molte parti della Calabria, non solo per assistere allo spettacolo, ma anche per contribuire alla realizzazione di un centro di accoglienza a Roma, da destinare ai familiari dei malati di tumore e per creare, anche, una rete di volontari tra la Calabria e il Lazio al fine di aiutarli nei trasferimenti e nell’assistenza primaria. La serata è stata condotta da Marco Renzi, che ha chiamato sul palco Sonia Bevacqua, la moglie del compianto Diego, la quale, insieme alla figlioletta Gilda, ha ricordato lo scopo della manifestazione che si veste di solidarietà per tutte le famiglie che vivono la sofferenza della malattia unita a quella delle difficoltà economiche. Certo, ha detto Sonia, abbiamo WP_20160810_23_45_47_Probuoni centri e validi medici, ma la domanda supera l’offerta e bisogna spostarsi per andare fuori regione con tutte le difficoltà che ne derivano. Ha quindi ringraziato prima di tutto “chi non c’è più”, che è l’anima speciale che la guida in questa impresa, poi l’amministratore del porto, i sindaci, i politici, la Regione, gli imprenditori, tutto lo staff.

Madrina della serata è stata la bella e brava Anna Tatangelo, già presente nell’edizione passata, che tra le altre cose, ha elogiato “la forza unica” che possiede Sonia.

Le voce di Anna Tatangelo ha quindi rapito il pubblico che l’ha applaudita con calore. Lo spettacolo è proseguito con Francesco Cicchello, il quale, grazie alla spalla di Vincenzo Canesti, di Made in Sud,  ha deliziato il pubblico con le sue performance divertenti.

Non è mancata la sfilata di moda dell’atelier Piazza di Spagna di Mara Vallone, di Cosenza. Abiti da sposa, con l’indescrivibile fascino del bianco, sono stati indossati da bellissime modelle, adornate anche dai gioielli di Gerardo Sacco e Pasquale Bruni. Le loro acconciature, poi, sono state curate dal tropeano Gabriele Saturno. E poi, Dolcenera, ha riscosso applausi dai suoi numerosi fans; dal suo repertorio ha anche scelto la canzone “Niente al mondo” perché, ha detto, parla di un sogno che diventa sogno collettivo, “come quello che si vuole realizzare stasera, il sogno di Sonia che è  il sogno di tutti noi”.

Analogo successo ha riscosso il cantante Briga con le sue più belle canzoni, e che poi, ha voluto raggiungere i suoi fans per stringere le loro mani. Ospite d’eccezione è stato il bravo Gigi D’Alessio il quale ha detto che l’iniziativa di Sonia “è piena di affetto; so di cosa parla – ha aggiunto – spesso guardiamo avanti, ma bisogna guardare all’indietro. Io WP_20160810_22_57_10_Proho vissuto la sua stessa esperienza” e quindi ha elogiato  la fondazione che ha lo scopo di aiutare chi soffre. Le sue canzoni, poi, hanno incantato ed entusiasmato il pubblico, anche con qualche fans che, eludendo la sorveglianza, lo ha raggiunto sotto il palco per una sua firma su una maglietta. Ha chiuso la serata Renzi che ha detto, tra l’altro “tutto si può se c’è amore e passione. Il motore di tutto questo è Sonia, con tutti gli appartenenti alla Fondazione”, poi chiamati sul palco, unitamente al papà di Diego, Tommaso e a Dalila.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento