Omaggio a Saverio Strati

TROPEA –  L’opera dello scrittore calabrese Saverio Strati, sarà oggetto di approfondimento in un convegno che si terrà nei locali del Museo diocesano, sabato alle ore 9. Ad organizzarlo, il Centro studi umanistici e scientifici Aramoni di Zambrone, presieduto da Corrado L’Andolina, e realizzato grazie al Fondo unico regionale per la cultura. Aprirà i lavori il sindaco Gaetano Vallone. Seguiranno gli interventi di Beatrice Lento dirigente dell’I.I.S. di Tropea e di Francesco Laganà, dirigente dell’Istituto comprensivo di Tropea. Le relazioni di approfondimento saranno a cura di Pasquino Crupi, critico letterario e studioso del pensiero calabrese. Intellettuale di preminente rilievo regionale che ha dedicato a Saverio Strati recensioni e approfonditi studi. A seguire Giuseppe Rando, ordinario di Letteratura Italiana presso l’università di Messina, facoltà di Lettere. A tale proposito occorre ricordare che la vis narrativa di Saverio Strati fu scoperta da Giacomo Debenedetti, nel periodo in cui insegnava Letteratura Italiana presso la facoltà di Magistero di Messina. La stessa cattedra ricoperta dal professore Rando prima del suo passaggio a quella di Lettere. Sarà l’intervento di Francesco Lesce, ricercatore all’Unical, che ha compiuto approfondite ricerche sul Neorealismo calabrese, prendendo le mosse dall’opera di Vittorio De Seta “I dimenticati”. Le conclusioni saranno di Peppe Voltarelli che reciterà alcuni brani del narratore di Sant’Agata del Bianco. L’artista calabrese, infatti, è autore di una composizione dal titolo “Parole scolpite nella terra… mangiate dal mare”. Una breve e intensa escursione nel mondo poetico di Saverio Strati che si snoda tra estratti dei racconti e musiche dal vivo con melodie e ritmi tipicamente meridionali. La voce di Voltarelli interpreta canzoni tradizionali e tessiture armoniche che fanno nascere il ricordo del dialetto come lingua madre; un universo poetico dal quale attingere stimoli e suggestioni. Un continuo movimento tra passato, presente e futuro. La manifestazione sarà arricchita da una mostra dedicata alle opere del pittore tropeano Albino Lorenzo che ha dipinto nelle sue tele di masonite, i volti e le immagini descritte da Strati nella sua opera letteraria. Saranno anche esposte pipite e zampogne curate dal maestro Pasquale Lorenzo, da Parghelia. Una proiezione fotografica dedicata al fenomeno dell’emigrazione che nella letteratura di Strati ricopre un ruolo centrale, completerà la manifestazione.

Vittoria Saccà

 

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.