la terna finalista al Premio Tropea 2016

WP_20160709_21_06_34_ProTROPEA – A contendersi  il premio letterario nazionale Tropea, saranno le tre opere finaliste scelte dal comitato tecnico- scientifico  nella serata pubblica che si è svolta al Museo Diocesano.

Condotta da Michele Accorinti, presidente dell’Accademia degli Affaticati, organizzatrice dell’evento, sono risultare finaliste le opere: “Conforme alla Gloria” di Demetrio Paolin, Voland, 2016. E’ un romanzo sorprendente, dallo stile intenso e nitido, che è anche una riflessione sul rapporto tra vittima e carnefice, su quale sia il confine tra umano e disumano; con voti 6. “Essere vivi” di Cristina Comencini, Einaudi, 2016. Il romanzo è la vicenda di un infanzia difficile poi sepolta sotto la corsa a diventare chi siamo e sentirsi vivi senza dover fare qualcosa; con 7 voti. A pari merito, 7 voti,  si è classificata “Ti ho vista che ridevi” di Lou Palanca, Rubbettino, 2016. E’ l’ultimo lavoro polifonico del collettivo calabrese Lou Palanca, che riconsegna alla Storia le vicende delle contadine che negli anni Sessanta lasciavano la Calabria per le Langhe piemontesi.

La serata, impreziosita dall’intermezzo musicale di Giovanna Carignano con la sua bella e possente voce, è stata completata dagli interventi del sindaco Giuseppe Rodolico e dall’assessore alla cultura Maria Stella Vinci i quali hanno sottolineato come l’amministrazione apprezzi l’iniziativa, che è un vanto per la città, e che è stata inserita tra gli eventi che il comune ha istituzionalizzato.

Don Ignazio Toraldo di Francia, direttore del Museo Diocesano, ha espresso la sua soddisfazione per la scelta della location, perché un museo deve essere anche un luogo di cultura viva. Gilberto Floriani, direttore del sistema bibliotecario vibonese e componente del comitato tecnico – scientifico, ha evidenziato la collaborazione con il premio già dal suo secondo anno di vita. E’ intervenuto Vito Teti, vincitore del premio Tropea 2013, nonché componente del comitato tecnico – scientifico, che ha messo il punto sui dieci anni di vita del premio, durata che gli garantisce prestigio. Presenti con i loro rappresentati, Tropeaeventi e Asmenet Calabria.

Scelta la terna, è compito dell’Accademia degli Affaticati nominare la Giuria Popolare, formata dai 50 sindaci della provincia di Vibo Valentia, dai sindaci dei capoluoghi di provincia della Regione Calabria, da studenti, bibliotecari, membri della società civile tropeana e da tutti i soci dell’Associazione organizzatrice per un totale massimo di 100 componenti. La decima edizione del premio Tropea si concluderà a settembre, nelle due serate del 3 e 4, nella bella cornice di piazza Galluppi.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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