TROPEA – Niente bandiera blu alla nostra cittadina, meta del turismo calabrese e punto di riferimento per l’intera regione della Calabria. Come intenderlo? Sicuramente perché qualcosa non è andato per il verso giusto, tipo qualche défaillance che si è creata nei questionari che in genere vengono redatti. Oppure l’ingranaggio si è inceppato e Tropea, per diversi anni nella lista delle città italiane con bandiera blu, in questo 2016 è rimasta fuori. Come è risaputo, è la Foundation for environmental education ad assegnare le ambitissime Bandiere Blu. Quest’anno ne ha attribuite 152, ai comuni che sono rientrati negli standard della Fee, e ciò grazie alle acque cristalline e pulitissime. In Calabria, hanno ottenuto la bandiera blu quattro città balneari, ossia: Trebisacce (Lungomare Sud Riviera dei Saraceni, Viale Magna Grecia, Riviera delle Palme); Cirò Marina (Cervana/Madonna di mare, Punta Alice), Melissa (Litorale Torre Melissa) e Roccella Jonica (Lido). Tra le new entry c’è Praia a mare (Camping Internazionale-Punta Fiuzzi). Ad ogni buon conto, non molto tempo fa, la spiaggia di Tropea è entrata a far parte delle spiagge più belle italiane, secondo i visitatori che non riempiono certo questionari, ma rispondono alle loro sensazioni di benessere quando sostano nella città perla del Tirreno. Secondo la classifica di TripAdvisor, infatti, tra le dieci spiagge più belle d’Italia per il 2016, Tropea occupa il terzo posto. “Tuffarsi in questo contesto è davvero unico. – si legge – Dopo alcune bracciate verso il largo se alzi gli occhi al cielo vedi i due promontori a picco sul mare che sono davvero suggestivi. I bambini non hanno problemi: la sabbia bianca e pulita permette loro di giocare in tranquillità e gli scogli vicini divertono i più grandi”. Bè, la nostra spiaggia di Marina dell’Isola non ha nulla da invidiare a nessuna, e anche senza bandiera blu si gode il suo bel terzo posto che è le stato assegnato da turisti e dai suoi tanti visitatori.
Vittoria Saccà