X° anniversario, ecco le date degli appuntamenti
Il Tropea Blues Festival compie dieci anni. E intende festeggiarli con sorprese, spettacoli e tantissime novità dedicate agli appassionati e alle migliaia di persone che, da un decennio, affollano le vie di Tropea in occasione del festival musicale più atteso per la cittadina tirrenica. Dieci candeline e tante serate all’insegna della musica blues, dello spettacolo e del puro divertimento. 12 giorni (avete capito? 12 GIORNI!!!) di musica e arte, spalmati tra i mesi di settembre e ottobre 2014 per rendere omaggio ad una manifestazione di successo che, nonostante tutto, continua ad andare avanti a passi da gigante. È stata fissata per il prossimo 11 settembre la serata inaugurale del festival, che proseguirà per tutti i fine settimana fino al successivo 11 ottobre secondo il seguente calendario:
SETTEMBRE 2014:
giovedì 11 settembre, venerdì 12 settembre, sabato 13 settembre;
giovedì 18 settembre,
venerdì 19 settembre,
sabato 20 settembre;
OTTOBRE 2014:
giovedì 2 ottobre,
venerdì 3 ottobre,
sabato 4 ottobre;
giovedì 9 ottobre,
venerdì 10 ottobre,
sabato 11 ottobre.
Cristian Saturno, patron del festival e presidente dell’associazione (che vede al suo interno anche Eugenio Licandro, Fabio La Torre e Massimo Pugliese), anticipa le date della rassegna blues tropeana e le tante novità in programma. <L’idea – afferma Saturno – è quella di riempire la città di musica per un intero mese, con concerti spalmati durante i fine settimana tra i mesi di settembre e ottobre. D’altronde, questo deve essere un modo per festeggiare il traguardo dei dieci anni della manifestazione. Oltre ad un gran numero di spettacoli ancora in programmazione, questa volta riusciremo a sorprendere il nostro pubblico con tanti altri eventi>. Tra queste, anche il coinvolgimento delle altre associazioni artistiche che operano a Tropea, con le quali <vogliamo creare – aggiunge Saturno – un circuito di collaborazione attiva che possa continuare nel tempo. Oltre a ciò siamo lieti di annunciare che i concerti e gli spettacoli non riguarderanno soltanto le storiche piazze (piazza Galluppi, largo Ruffa, piazza Ercole e piazza Vittorio Veneto) del festival, ma si allargheranno anche alle piazzette di via libertà, arteria principale della città che merita uno spazio tutto suo>. Sul programma e sulle partecipazioni artistiche che coloreranno il festival di Blues si mantiene ancora una certa suspance ma, come sempre, lo spettacolo sarà assicurato. <Con l’impegno di Nicola Giuditta, che si occupa delle nostre relazioni con l’estero, e del suo “Studio italiano” – prosegue il presidente dell’associazione – abbiamo riallacciato i rapporti con Joe Merante, che ci permetteranno di avere ancora una volta con noi artisti americani di altissimo livello>. La creazione della “top ten” dei migliori musicisti che si sono esibiti nelle scorse edizioni, ma anche ospiti d’onore e la realizzazione di sezioni parallele al festival, in cui sarà dato ampio spazio anche a generi complementari alla musica blues sono alcuni degli ingredienti che comporranno il meccanismo del Tropea Blues Festival 2014. A ciò si aggiungerà il coinvolgimento delle scuole di musica del territorio, ma anche delle altre associazioni attive a Tropea e dintorni, come la futura collaborazione con l’associazione “Laboart” guidato da Maria Grazia Teramo, Maria Macrì e Annalisa Epifanio, con Andrea Addolorato, organizzatore del riuscitissimo festival internazionale “Culture a confronto”, e con tutte le realtà locali che vorranno offrire il proprio contributo. Obiettivo della manifestazione, come sempre, quello di divertire e allargare gli orizzonti della città di Tropea, lanciandola all’interno di un circuito musicale che continua a coinvolgere e appassionare, ma anche prolungare ancora di più la stagione turistica, permettendo ai visitatori di fruire della manifestazione in diverse settimane. <Allungando la programmazione del festival – chiude Saturno – e concentrando i concerti durante i fine settimana permetteremo uno spostamento maggiore di turisti e pubblico nelle località costiere, venendo incontro anche alle esigenze dei visitatori che, nella maggior parte dei casi, sfruttano i week end per le loro vacanze. L’associazione, in questo modo, vuole agevolare l’afflusso turistico della costa, garantendo un buon livello lavorativo anche alle tante strutture turistiche del territorio, che potranno operare anche in bassa stagione con buoni risultati>.