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Programma della lista “Tropea Futura” con Rodolico Sindaco di Tropea

ELEZIONI AMMINISTRATIVE
25 MAGGIO 2014

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
«LA TROPEA … CHE VORREI»

tropea futura

 

 

 

 

 

Tropea deve rimettersi in moto, ritrovare fiducia in se
stessa, sentirsi comunità.
Solo così saprà valorizzare le sue risorse, il suo
patrimonio, la sua unicità per intraprendere un percorso di
rinascita sociale, economica e culturale.
Quelle che presentiamo sono soltanto alcune premesse
per un programma iniziale di governo della città, anche
perché quello più dettagliato prenderà forma attraverso il
confronto con chi ha a cuore il futuro di Tropea e intende
spendersi, con le proprie idee ed energie, per migliorarlo da
protagonista.
Perché il cambiamento può realizzarsi solo grazie al
contributo di ciascuno, a un impegno comune; inseguendo
progetti ambiziosi a lungo termine, senza trascurare le azioni
immediate e concrete.
Ciò è quanto mai ineludibile nel momento che viviamo
di dilagante sfiducia nei confronti della politica, a volte non
più intesa come servizio, proponendoci con un linguaggio
semplice ed un messaggio chiaro.
Tropea vuole cambiare. E la nostra candidatura nasce
da questa consapevolezza, dalla politica vissuta come
responsabilità.
Siamo animati da passione civile e ci candidiamo a
guidare l’amministrazione della nostra città per i prossimi
cinque anni. Per andare incontro al desiderio di una nuova
primavera tropeana.

ORGANIZZAZIONE COMUNALE
Le esigue dimensioni territoriali fanno di Tropea uno dei
comuni tra i più piccoli d’Italia, ma le sue necessità
amministrative – cui si aggiungono quelle derivate
dall’afflusso turistico – sono enormi rispetto alle scarse
risorse finanziarie di cui dispone. Si determinano così
impegni gravosi che si possono gestire soltanto attraverso
l’efficienza della macchina comunale.
In siffatto contesto di gravissime difficoltà finanziarie si
impone un’operazione trasparenza, che implica una verifica
puntuale dell’effettiva situazione finanziaria dell’Ente, delle
reali sue capacità di spesa e, infine, quale che possa essere
l’esito della verifica, l’ottimizzazione delle risorse finanziarie
disponibili.
Legalità. La legalità è la pre-condizione per lo sviluppo socioeconomico.
Pertanto, tutta l’attività amministrativa sarà
trasparente ed imparziale ed improntata al rispetto della
legge e alla lotta al crimine e alla corruzione.
Una macchina comunale efficiente garantisce il pieno e rapido
raggiungimento dei bisogni del cittadino, nel rispetto dei
reciproci ambiti di autonomia tra amministratori e personale.
I valori da perseguire sono quelli della trasparenza, della
semplificazione burocratica e dell’economicità (taglio
radicale degli sprechi).

RIQUALIFICAZIONE URBANA
Non sarebbe serio proporre un piano per il turismo se la città
di Tropea non è capace di presentarsi decorosamente in
ordine ai propri cittadini.
Occorre portare a termine il Piano Strutturale Comunale al
fine di realizzare una corretta gestione del territorio anche in
rapporto al comprensorio. Nel contempo è doveroso
riqualificare le periferie e le aree degradate.
Abbiamo l’obbligo di impegnarci costantemente per
preservare Tropea, rendendola sempre più accogliente,
pulita, fruibile a tutti. Una pulizia costante della città, in modo
da non trascurare nessuna zona, dalle vie principali alle zone
periferiche.
La massima attenzione sarà prestata al recupero del centro
storico e alla tutela del suo patrimonio architettonico,
artistico ed archeologico.
L’amministrazione sarà impegnata nel garantire la
pavimentazione di Piazza Vittorio Veneto e di Largo San
Michele.
Obiettivo concreto è quello di riqualificare le zone adiacenti al
centro storico, e valutare nuove politiche del transito
veicolare e pedonale nelle aree soggette a ZTL.
Un intervento straordinario dovrà essere destinato al
lungomare, nell’ambito della ridefinizione del piano spiagge.

AMBIENTE
Tropea deve prendersi cura del proprio territorio perché
qualsiasi danno arrecato ad esso si ripercuote sui suoi
abitanti, sulla sua economia.
Il mare è il petrolio di Tropea. È indispensabile proteggerlo e
tutelare le sue spiagge.
La priorità assoluta dell’amministrazione sarà garantire un
controllo ossessivo dei sistemi di depurazione con la
conseguente soppressione degli scarichi impropri.
Occorre rendere più efficiente il processo e l’organizzazione
del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti che – attraverso
una costante azione divulgativa di stimolo alla cittadinanza e
nell’ottica di un rinnovato contesto di decoro urbano – miri al
progressivo rimpiazzo dei cassonetti di raccolta.

TURISMO
Il turismo è la vocazione economica di Tropea:
un’opportunità di occupazione e sviluppo per l’intera
comunità.
Per questa ragione è necessario aumentare in modo
considerevole la qualità dei servizi turistici attraverso la
valorizzazione dello straordinario patrimonio storico,
artistico, culturale e ambientale che rappresenta le
credenziali di Tropea come centro turistico d’eccellenza.
Il nostro turismo è quasi esclusivamente balneare. Ciò
comporta un limite perché Tropea, negli ultimi anni, non è
riuscita a mantenere il passo di altre realtà emergenti e a
soddisfare le esigenze dei clienti-turisti sempre alla ricerca di
nuovi momenti ricreativi. Sono, infatti, pressoché inesistenti
altri segmenti dell’offerta, come il turismo culturale,
congressuale, sportivo ed enogastronomico.
Facciamo fede alla promessa di verità che contraddistingue le
nostre intenzioni: il Comune, da solo, non può promuovere
azioni concrete e a lungo termine.
Perciò è irrinunciabile la concertazione tra settore pubblico e
settore privato per realizzare una programmazione turistica,
attraente e concorrenziale per i mercati turistici nazionali ed
internazionali.
Tropea sinora è stata relegata al totale isolamento politico.
È necessario investire per assicurare al “marchio Tropea” un
marketing territoriale che sappia interagire con il
comprensorio e incentivare rapporti con la Regione Calabria
e con i principali operatori economici di categoria, al fine di
massimizzare l’ottenimento di finanziamenti regionali,
nazionali ed europei.
Lo sviluppo della destagionalizzazione rappresenta la sfida
più importante che la città deve affrontare, nell’immediato,
attraverso una moderna e alternativa proposta turistica.
Inoltre occorre ricercare scelte condivise riguardo le modalità
di investimento della tassa di soggiorno e adoperarsi per un
servizio di traporto pubblico efficiente che colleghi il centro
con il litorale.

COMMERCIO
La realtà produttiva e sociale determinata dal turismo
conferisce al commercio un ruolo di primaria importanza.
Perciò esso deve essere stimolato, incentivato e
regolamentato.
L’Amministrazione si prefigge, attraverso periodiche riunioni
con le associazioni di categoria, di stabilire un calendario di
iniziative ed un continuo e reciproco confronto.

POLITICHE SOCIALI
L’azione amministrativa sarà finalizzata a far sì che Tropea
diventi un luogo vitale, incentivando la coesione sociale
attraverso le diverse attività di formazione, sviluppo e
conoscenza.
Dal teatro alla musica, dalla lettura allo sport, da una mostra a
una passeggiata all’aria aperta: momenti imprescindibili di
crescita individuale e collettiva, per una città che voglia
riscoprire quel senso etico del sentirsi comunità solidale.
Offrire spazio, voce e valore all’esperienza di tutte le realtà
associative presenti nel territorio.
Tropea, in questi ultimi anni, ha conosciuto un
impoverimento: il ridimensionamento della struttura
ospedaliera. Sarà impegno costante e risoluto
dell’Amministrazione operare per far riacquisire la piena
funzionalità dell’ospedale presso tutti gli organi competenti
in materia.
L’Amministrazione si assume, entro il primo anno di governo,
l’impegno di realizzare uno spazio urbano a misura dei
bambini, di ripristinare l’Archivio Storico Comunale e lo
scarno patrimonio librario. Possono sembrare poca cosa, ma
a tutt’oggi Tropea ne è priva.

POLITICHE DEL COMPRENSORIO
Decisamente scarse sono le risorse finanziarie che in tempo
di crisi sono effettivamente a disposizione dei comuni.
Ciò comporta, a fronte della molteplicità dei compiti che un
Comune deve svolgere e particolarmente il nostro per le sue
peculiarità, che la gestione dei servizi e degli uffici comunali
debba essere razionalizzata valutando positivamente
l’eventuale promozione di un’unione dei comuni limitrofi;
anche al fine di attuare azioni congiunte nell’ambito della
promozione turistica.

SCUOLA ED EDILIZIA SCOLASTICA
La scuola è la città. E la città è la scuola. Entrambe
rappresentano uno sconfinato laboratorio didattico
all’aperto.
Obiettivo immediato ed ineludibile è ridare dignità agli
edifici scolastici: piena messa in sicurezza, manutenzione
ordinaria e straordinaria.
La scuola è il luogo in cui i nostri figli trascorrono buona
parte della loro giornata; è la loro seconda casa, il luogo in cui
si formano come cittadini. Si tratta di un settore di primaria
importanza amministrativa, sul quale non è possibile fallire.