Tag Archives: decreto 106

I Sindaci del distretto lunedì prossimo, saranno ricevuti da Scopelliti

MANIFESTAZIONE DEL 12 NOVEMBRE 2011

TROPEA – Quando si dice “la corsa contro il tempo”. E questa è stata una vera corsa contro il tempo, per poter arrivare alla meta prima che giunga il 31 dicembre. La meta, per il momento, è stata quella di poter ottenere un incontro con il Governatore Giuseppe Scopelliti al fine di discutere insieme il problema dell’ospedale cittadino. Un ospedale che, per dirla con le parole dell’associazione “Parte attiva”, è visto da alcuni in procinto di diventare una “scatola vuota”. Tanti sono stati gli allarmi nel tempo, ma l’uscita del decreto 106 del 20 ottobre, ha fatto l’effetto di una vera bomba poiché ha sollevato le proteste di un intero territorio, da Tropea fino a tutti i comuni ricadenti nel distretto. Con il decreto 106, infatti, di fatto viene cancellata l’Unità Operativa di Oncologia, l’unica esistente in tutta la provincia. Come si ricorderà, i 15 sindaci del distretto, da tempo si battano per poter ottenere una sanità che possa dare risposte ai tanti utenti, compresi i turisti che nelle stagioni calde frequentano il nostro territorio. Per questo hanno bocciato già il piano sanitario, non ritenendolo confacente a quanto ci si aspettava, ed hanno effettuato tante altre azioni in merito, ma con pochi risultati, se dalla Regione, alla fine, è arrivato il decreto 106 che, tra l’altro, farebbe perdere al nostro nosocomio ben 25 posti letto. La parola è quindi passata ai cittadini e nella fattispecie, ad un comitato pro ospedale che ha messo insieme rappresentanti di associazioni ( Parte attiva, Insieme per), iscritti ad un gruppo facebook “No allo smantellamento dell’ospedale di Tropea”, cittadini e soprattutto giovani.

Così, anche con il supporto dell’amministrazione comunale tropeana, la città e il suo interland, hanno fatto sentire la loro voce, e quindi il dissenso al decreto 106, attraverso un’imponente manifestazione, avvenuta il 12 novembre, che ha visto la partecipazione di circa 5000 persone. Il decreto 106 dovrà essere cancellato, o rimodulato, secondo le voci che da più parti si sono alzate. Perché il territorio ha bisogno di avere non solo l’ospedale generale ben funzionante, ma anche l’oncologia che fino ad oggi è stata al servizio di tanti pazienti che, loro malgrado, sono costretti a farne uso. Intanto, l’amministrazione tropeana, guidata da Gaetano Vallone, in un apposito consiglio comunale, aveva deliberato, all’unanimità, di chiedere un incontro al Governatore per parlare dell’ospedale. 

Comunque, dopo dieci giorni dalla manifestazione, ossia il 22 novembre u.s., il presidente della conferenza dei sindaci, Franco Barbalace, e il comitato pro ospedale, hanno avuto un altro incontro per fare il punto della situazione. Nella biblioteca comunale, presente il sindaco Vallone e altri sindaci del distretto, dopo alcune discussioni di confronto, è stato dato mandato a Barbalace affinché provvedesse, in tempi ristretti, a chiedere un urgente incontro con Scopelliti, visto il correre del tempo. Il primo cittadino di Spilinga, quindi, consapevole dell’urgenza, ha recapitato la lettera di richiesta, a firma di tutti i 15 sindaci del distretto, recandosi personalmente a Catanzaro e consegnandola al Presidente della Regione già il giorno seguente, il 23.

Porta la data di giorno 25 la risposta. <<In riferimento alla richiesta del 22 Novembre 2011- scrive Scopelliti –  avente ad oggetto:”richiesta incontro urgente con i rappresentanti della conferenza dei Sindaci in merito alle problematiche inerenti l’Ospedale di Tropea”, il richiedente è invitato per il giorno 28 p.v. alle ore 14.30 presso Palazzo Alemanni. Si pregala S.V.di dare comunicazione ai 15 sindaci afferenti al Distretto, affinché prendano parte alla riunione.>>

All’incontro saranno presenti anche i rappresentanti del comitato pro ospedale. “Questo ulteriore passaggio – scrive Caterina Forelli – rappresenta un passo in avanti per portare sul tavolo regionale le istanze della sanità del territorio vibonese e dell’ospedale di Tropea, con coerenza, credendo fino in fondo nell’impegno comune tra cittadini e istituzioni”.

Vittoria Saccà