Oggi a Locri con don Ciotti

Don CiottiL’Istituto Superiore, oggi a Locri per la ventiduesima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera.

TROPEA – Non mancherà, oggi, a Locri, la presenza dell’Istituto Superiore diretto da Beatrice Lento. Accoglie così in pieno l’appello a non mancare alla grande manifestazione, che don Luigi Ciotti ha lanciato proprio l’8 marzo scorso durante la sua presenza in città per ricordare le donne “Sottratte”.

Tre pullman arriveranno a Locri,  e i nostri “Magnifici Ragazzi”, con i loro striscioni e i simboli che parlano di impegno e di cittadinanza, contribuiranno a rendere vive nel ricordo le vittime innocenti di tutte le mafie, in occasione della ventiduesima “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da Libera. “Il nostro omaggio andrà a tutti e in particolare a Pino, il giovane di Acquaro, ucciso perché innamorato di una ragazza destinata alla ‘ndrangheta – afferma la dirigente Lento – La sua storia ci ha particolarmente colpito sia per la contrapposizione tra l’amore e la logica di morte delle mafie, sia per il profondo legame tra il nostro Istituto e Matteo Luzza, fratello di Pino, che più volte ci ha parlato della tragica fine del ragazzo che ha determinato la sua forte passione al servizio della legalità all’interno di Libera Vibo. La nostra partecipazione all’evento – prosegue Lento – ha ormai superato i dieci anni ed ora che si realizza a Locri ci sentiamo particolarmente motivati a gridare no alle mafie come cittadini di una Regione vittima dello stereotipo che ci presenta tutti come ‘ndranghetisti. Un pregiudizio che ci è stato sempre stretto e contro il quale abbiamo sempre lottato cercando di educare giovani amafiosi che hanno acquisito, cioè, gli anticorpi di difesa dalla criminalità organizzata”.

Lo slogan che accompagna questo 21 marzo, è “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”, allo scopo di evidenziare i legami forti tra la tutela dell’ambiente e l’impegno per la giustizia, un’espressione particolarmente calzante con la scelta di Locri e della Calabria quale sede principale della Giornata: una terra in cui la bellezza del territorio deve farsi testimone e paladina di lotta contro il male.

E oltre ai ragazzi e ai docenti che oggi saranno a Locri, all’interno dell’Istituto tropeano la manifestazione sarà vissuta e condivisa anche a distanza; infatti, a partire dalle 10,00 si reciteranno, nelle varie sedi, i nomi delle vittime innocenti delle mafie, questo, aggiunge Lento “al fine di per vivere in maniera corale questa mattinata di lotta, di denuncia e di speranza”.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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