TROPEA – Sanremo 2017. Al teatro Ariston, nella straordinaria carrellata di canzoni e di presenze di big, si svolge in parallelo l’attività dell’associazione Fonografici Italiani che, da diversi anni, dà prestigiosi riconoscimenti ai cantanti. Quest’anno, l’AFI, alla quale aderiscono oltre 150 etichette discografiche italiane, ha già consegnato gli ambiti premi a Fiorella Mannoia, Albano, Francesco Guasti, Tommaso Pini, Don Backy, tutti artisti appartenenti a case discografiche associate ad Afi.
Gli speciali riconoscimenti sono stati consegnati dal vice presidente Avv.to Vittorio Costa, dai consiglieri Pasquale Lacqu
aniti, Michele Schembri, Natale Centofanti, da Athos Poma e da Viviana Rossi. Le cerimonie sono state condotte da Francesco Monteleone che, di origine tropeana, è addetto alla comunicazione dell’Afi. Monteleone, tra l’altro, lo ricordiamo, tra i suoi tanti impegni al nord, non trascura la sua città di origine, Tropea, dove ha costituito l’associazione “Tropeaeventi” che da diversi anni organizza manifestazioni durante l’estate tropeana, oltre ad aver allestito la mostra permanente dedicata all’attore, dal ricordo intramontabile, Raf Vallone, presso l’Antico Sedile.
Nella giornata del 10
febbraio, Monteleone ha coordinato ancora la cerimonia di consegna di altri due riconoscimenti, uno a Gigi D’Alessio e l’altro a Rita Pavone. I premi sono stati realizzati da Michele Affidato, orafo ufficiale del 67mo Festival della canzone italiana di Sanremo, e che è un altro figlio di Calabria che porta in alto il suo nome con la preziosa arte.
Vittoria Saccà