L’Unitre e la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

unitre-tropeaTROPEA – L’associazione Unitre, Università delle Tre Età, in collaborazione con l’associazione Risveglio Ideale, presso il centro culturale ha organizzato un incontro di riflessione nella giornata dedicata alla lotta per l’eliminazione della violenza sulle donne. Infatti, come si sa, tale ricorrenza è stata istituita per il 25 novembre di ogni anno, dall’assemblea generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999.

Lo scopo della giornata è sempre quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su quello che è un serio problema, la violenza sulle donne che sembra non volersi arrestare mai. Nel mondo, ben 6 milioni 788 mila donne hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale. Mentre solo nella nostra nazione, da gennaio 2015 sono state uccise 155 donne, 58 in quest’anno.

A commettere tale efferato e ingiustificato delitto è spesso il compagno o l’ex fidanzato.

A soffermarsi sul tema sono state tre donne della nostra terra, ovvero, l’onorevole Angela Napoli, l’avvocato Giovanna Fronte, la psicologa Miryam Frosina. Ad introdurre il tema della serata e a coordinare gli interventi è stata la giornalista e presidente dell’Unitre, Vittoria Saccà.

L’assemblea è stata salutata dalla presidente del club Inner Wheel che, composta da sole donne, è attualmente guidata da Marilena Carone. Tra le altre cose, Carone ha ricordato che tra le socie del suo club vi è l’avvocato Gina Barone che ha fondato in Tropea un centro di ascolto per le donne vittime di violenza.

L’on Angela Napoli,  parlamentare della Camera dei deputati della Repubblica Italiana per diverse legislature, anche membro della Commissione Antimafia, oltre ad altri prestigiosi incarichi, si è soffermata sull’argomento “Violenza sulle donne, dentro e fuori le mura domestiche”. Una violenza che oltre a sfociare nella morte nei casi riportati poi dalla cronaca, ha un percorso dentro le pareti domestiche che le donne più delle volte non denunciano, principalmente per paura. Dopo aver parlato delle sue esperienze in merito durante il suo impegno parlamentare, ha affermato che le violenze bisogna denunciarle al primo segno, senza aspettare che la situazione si complichi. La violenza sulle donne purtroppo è ancora presente e “non si può far finta di non sapere”.

A parlare dell’aspetto legislativo della violenza sulle donne è stata Giovanna Fronte, avvocato di Vibo Valentia che si occupa di diritto civile e penale. Argomento vasto e complesso che ha reso abbastanza fruibile all’uditorio dove è stata presente una buona componente giovanile, alla quale l’avvocato si è rivolta spesso perché sono i giovani ai quali oggi bisogna rivolgersi particolarmente.

Ad ogni modo, le leggi per arginare la violenza sulle donne non è che abbiano fatto molta strada! Introdotto il reato di stalking, alla violenza sessuale e violenza assistita.  Si è poi soffermata su tanto altro, ricordando la scomparsa di Maria Chindamo, la tragica fine di Roberta Lanzino, non trascurando neanche il fatto di casi in cui a subire violenza è l’uomo, sebbene i casi di morte violenta per mano di una donna siano rari.

Certo è difficile comprendere cosa scatta dentro la mente umana quando si diventa violenti. E questo delicato argomento è stato affrontato dalla psicologa Miryam Frosina, iscritta all’albo degli psicologi di Reggio Calabria e consulente tecnico d’ufficio del tribunale di Vibo Valentia. Frosina, nell’affrontare l’argomento “Aspetti psicologici della violenza”, ha ripercorso le tappe della crescita di ogni bambino che nel contatto con la madre modella il suo essere. Ha raccontato alcune esperienze vissute nel campo del suo lavoro e non è stato trascurato l’aspetto relativo ad una maggiore presenza di uno psicologo all’interno delle scuole. Perché quando un bambino non è sereno per varie cause, lo esprime soprattutto attraverso il disegno e un adulto esperto potrebbe individuare il malessere già al suo insorgere. Per debellare la violenza contro le donne, la strada purtroppo è ancora lunga ma non bisogna arrendersi.

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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