TROPEA – Un’estate, questa del 2016 appena conclusa astronomicamente, positiva per l’economia turistica. Non si può negare l’evidenza. La presenza di turisti è stata abbastanza numerosa per tutto il suo corso e ancora, alla fine di settembre, non tutto si è concluso perché le nostre strade sono attraversate da numerosi visitatori che per la maggior parte provengono da paesi stranieri. E, fortunatamente, continueranno ad esserci per tutto il mese di ottobre. A tal proposito, infatti, sentiamo la tour operator Debora Valente, responsabile della Valentour, la quale ci conferma che sarà un ottobre fantastico per via delle tante prenotazioni che saranno in grado di coprire l’intero mese. Poi si vedrà. Questo ottobre 2016 sarà il mese della vacanza classica per molti, e per quella dei gruppi che effettueranno un tour per tutta la nostra regione. Quello che entusiasma, è che nel loro itinerario vi sono dei pernottamenti nelle nostre zone, da Pizzo, passando per Tropea fino a Capo Vaticano. Per Valente, il turismo di questo 2016, è stato molto positivo. “In questa maniera – aggiunge – mi sono espressa circa un mesa fa. E sono stata criticata. Ma ad oggi, riconfermo quanto detto prima. Specie sul mercato straniero, si è registrato il 20% di aumento rispetto gli anni passati”. E questo, aggiunge Debora Valente, è solo frutto della grande attenzione che i tour operator hanno avuto sul mercato straniero. Si è lavorato tanto nel tempo, ed oggi si raccolgono i risultati. Sul turismo italiano, le sue impressioni sono anche positive. Avvalorate specie dalle richieste di servizi che provengono da un importante operator italiano, quindi è evidente che è ancora in atto un importante movimento turistico che dal nord si spinge verso la nostra Calabria, anche per questo mese di ottobre alle porte. Bisogna, oggi, essere positivi, afferma ancora Valente, e dichiararsi soddisfatti per come il turismo estivo si è manifestato, senza “lamentarsi”. Per lei è importante veicolare l’immagine di una Calabria che riesce a tener testa a molte altre regioni grazie alla tenacia dei suoi operatori che sul turismo puntano il loro massimo impegno. E la città, ha risposto per come ha potuto per accogliere i tanti visitatori. Le manifestazioni non sono mancate per rendere piacevoli le serate. Dalla rassegna teatrale messa in atto dal Laboart, diretto da Maria Grazia Teramo, alla proiezione di film su iniziativa di Plurale Femminile. Alle manifestazioni di largo interesse organizzate dall’associazione Tropeaeventi, come il Premio L’isola, il premio Raf Vallone diretto da Saverio Vallone figlio del grande attore, ai mercatini del sabato e della domenica. E poi la festa per i 400 anni della liberazione di Tropea, gli itinerari culturali promossi dalla Consulta delle associazioni, il premio letterario e ancora tanto altro, comprendendo le tante manifestazioni canore come quella di Musicalmente Show. Iniziative che, tutto sommato, sono servite a colorare l’estate e a rendere piacevole il soggiorno dei tanti visitatori. E che stanno continuando con il festival del blues. Certo non tutto è stato perfetto, gli errori non mancano mai ma è da questi che bisogna imparare per superarli e andare avanti meglio. E ad un turista, in procinto di partire perché ha finito la sua vacanza, chiediamo cosa pensa di questa città: “Tropea ha una architettura meravigliosa ed un centro storico affascinante; – afferma – l’affaccio sul mare lascia senza parole per la sua suggestiva posizione. Per incrementare il turismo – aggiunge – bisogna rendere più accessibile la spiaggia con ascensori o teleferiche”. Questa Tropea, per lui “E’ luogo d’incontro per innamorati, per artisti, per gente comune”.
Vittoria Saccà