TROPEA – Si sta per raggiungere i due anni da quando le piogge hanno causato la frana sul ponte che sta sul torrente Lumia, in località Gornella, e ricadente nelle responsabilità della Provincia. Ingenti danni che hanno determinato, nell’immediato, la chiusura al traffico automobilistico, riaperto in seguito su una sola carreggiata, dopo aver transennato la voragine e alcuni aggiustamenti, ma non definitivi. E ancora oggi la voragine è là, in attesa.
A prendere la decisione di sollecitare interventi decisivi, è il referente provinciale di “Noi con Salvini”, Antonio Piserà, già coordinatore della Protezione civile comunale.
Piserà scrive al presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, al prefetto di Vibo Valentia Carmelo Casabona, al dirigente responsabile dell’U.O.A. Protezione Civile Regione Calabria Carlo Tansi
“In data 21 giugno 2014, – scrive Piserà – a causa delle forti precipitazioni è crollata la strada provinciale ex 522 nel centro abitato di Tropea: si tratta di una tra le principali vie cittadine. Il danno conseguente rappresenta un enorme disagio per la viabilità urbana, soprattutto nel periodo estivo, quando, cioè, si registra l’ovvio esubero di traffico”. Attualmente, specifica il referente di “Noi con Salvini” la strada in questione “è percorribile solo in senso alternato e in assenza totale di garanzie di sicurezza”. La voragine che si è venuta a creare, prosegue Piserà “oltre a limitare fortemente la viabilità, genera un serio pericolo per la pubblica e privata incolumità, in quanto attraversa il torrente Lumia. Il crollo ha prodotto gravi danni alle opere di copertura e regimentazione del torrente Lumia, considerato che a circa 350 mt sorge il popoloso quartiere Marina Vescovado, le cui abitazioni sono a livello terra e primo piano: in caso di piogge forti, come si è verificato, il rischio per le stesse abitazioni cresce in modo esponenziale”. Segnala, altresì, “che si provveda a quanto causato dai recenti episodi di maltempo, come indubbiamente le SS.VV. avranno appreso in merito allo straripamento del fiume Vitrano nello stesso comune, che ha causato ingenti danni alla ditta Schiariti che produce la Cipolla Rossa di Tropea”. Piserà, nella sua lettera, scrive ancora: “Alla luce di quanto accaduto e della grave situazione di pericolo della strada provinciale e del quartiere Marina del Vescovado, appare urgente e necessario provvedere a ripristinare la viabilità su detta strada, considerato che la stessa è una delle principali vie di accesso all’importante cittadina turistica: si reputa urgente la messa in sicurezza dei tratti danneggiati del torrente Lumia vista la pericolosità che rappresenta per il su citato quartiere, onde scongiurare conseguenze più gravi per l’incolumità delle persone. Tropea – sottolinea inoltre – rappresenta la punta di eccellenza mediante la quale viene veicolata l’immagine del turismo calabrese a livello internazionale” e conclude sperando che “a questo rischio (e scempio!) si ponga fine, anche per semplice questione di dignità” ponendo la sua fiducia in loro affinché individuino soluzioni immediate.
Vittoria Saccà