L’Avis Tropea sensibilizza i giovani ad una corretta alimentazione

foto progetto 2TROPEA – Si è concluso con successo il progetto “Mangiare bene…fa Bene!”, ideato dall’Avis di Tropea, presieduta da Caterina Forelli, con il contributo dell’Avis Calabria, presieduta da Rocco Chiriano.

In due momenti, il progetto si è sviluppato prima nella palestra comunale dove gli studenti hanno ascoltato la dott.ssa Maria Di Renzo, diabetologa, e poi presso l’Istituto Alberghiero tropeano diretto da Beatrice Lento.

La presidente dell’Avis, Forelli, ha introdotto gli argomenti della giornata ricordando che una corretta alimentazione è alla base di una vita sana, e che per chi “dona” mantenersi in salute è anche un dovere morale. La parola è passata alla Di Renzo che ha illustrato, con grande competenza, le linee generali degli alimenti per nutrirsi in modo sano. Alla base di una corretta alimentazione ci sono le 4 M: Mangiare Meglio, Muoversi Molto. E’ stata sottolineata l’importanza di non seguire diete improvvisate, digiuni, e soprattutto è stato ribadito il concetto che la dieta non significa privazione, e che imparare a mangiare è fondamentale per una vita sana. La seconda fase del progetto ha visto come protagonisti gli studenti dell’Istituto Alberghiero i quali, sotto la guida dei loro docenti di cucina, si sono cimentati nella preparazione di piatti, utilizzando le materie prime alla base della piramide alimentare, quindi pietanze ispirate alla dieta mediterranea, propria del nostro territorio, e dichiarata patrimonio dell’umanità. Anche qui, Di Renzo ha spiegato la disposizione dei piatti che hanno composto la piramide, precisando che alla base c’è il movimento, ed insieme allo sport, vi sono quegli alimenti che dovrebbero essere consumati ogni giorno, ossia: pasta, pane, legumi, frutta e verdura, senza tralasciare le proteine animali, soprattutto quelle date dai prodotti ittici. Al secondo livello vi sono quegli alimenti che bisognerebbe consumare due-tre volte a settimana come le carni bianche, alcuni derivati del latte, mentre gli alimenti che bisognerebbe consumare raramente, sono formaggi, affettati e dolci. A parte il consumo dell’acqua che è fondamentale, poiché il corpo è costituito da una percentuale altissima di questa sostanza. E’ intervenuta anche l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosalia Rotolo, che, essendo medico gastroenterologo, ha posto l’accento sull’importanza di non affidarsi a incompetenti, ma a medici esperti che possono aiutare a individuare la giusta dieta adatta ad ognuno, senza però demonizzare nessun alimento. Anche un bicchiere di vino può essere tranquillamente consumato durante i pasti, senza eccedere né in un senso, né nell’altro. L’assessore ha inoltre manifestato la sua soddisfazione nei confronti degli studenti che hanno scelto un percorso di studi che oggi può avere uno sbocco professionale in un territorio come il nostro, ad alta vocazione turistica. E’, forse, uno di quei pochi lavori che consentono di rimanere in Calabria.

La presidente Forelli ha coinvolto nel progetto anche il regista Enzo Carone il quale, con i filmati dei momenti più salienti, produrrà  un docu-fiction che sarà proiettato anche durante la settimana in cui si celebra la giornata mondiale del donatore, il 14 giugno, presso lo spazio allestito da Avis Nazionale all’Expo di Milano.

L’incontro si è concluso con la degustazione dei piatti preparati per l’occasione, in un tripudio di colori e sapori.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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