BRIATICO – Grande partecipazione di fedeli all’entrata in chiesa della statua della Madonna del Carmelo eseguita dall’artista Tonino Gaudioso. Dal primo marzo e per almeno dieci giorni, l’opera si troverà esposta nella chiesa, poi sarà trasportata a Brisbane, in Australia. Commissionata al giovane artista di Zungri da una coppia che, nativa di Briatico vive in Australia da 62 anni, quanto prima lascerà il suolo di Calabria per andare a raccogliere intorno a sé tutti gli italiani che da anni l’hanno portata nel cuore e nell’anima. La Madonna del Carmelo, infatti, a Briatico, è molto amata e sono in molti coloro che a lei affidano pensieri e desideri di ogni genere. Verso Brisbane salperà i
l 15 marzo prossimo e sarà inaugurata con solennità, in quella lontana terra, probabilmente nel giorno a lei dedicato, il 16 luglio. Naturalmente sarà presente il suo autore, ossia Tonino Gaudioso, giovane artista che in genere si presenta con modestia, lasciando parlare di sè le sue opere. Il giovane scultore zungrese, che ha frequentato l’Accademia di belle arti di Brera, pian piano sta percorrendo la strada dell’arte che, nel suo caso, è tutta in salita. Tra le sue opere, ha suscitato grande attenzione un bassorilievo dedicato a Papa Giovanni Paolo II, così come tante altre, compresi i suoi dipinti su tela. Ma quest’opera ultima, è un bel lavoro d’arte che segna un importante punto d’arrivo e, contemporaneamente, l’inizio di una nuova partenza verso mete più alte. In cinque mesi di lavoro per dare forma e colore, e con la vetroresina, Gaudioso ha portato a compimento una bella statua che, nella sua postura altera, è come se indicasse all’umanità la via della salvezza che sta nel suo figliolo: Gesù. Le mani della Madonna, delicate nella forma, quasi lo sfiorano mentre lo sorreggono. I visi della Madonna e del Bambino sono seri, come probabilmente impongono questi tempi difficili, e nello stesso tempo belli, anzi, bellissimi. Anche il drappeggio del vestito e del mantello è fatto con arte che viene esaltata nella parte sopra il ginocchio con il decoro che l’artista ha voluto dare. La statua poggia su un blocco azzurro che sta ad indicare il cielo. La scelta di creare a parte le due anime del purgatorio è speciale perché dà all’insieme dell’opera un particolare significato, ovvero quello della Madonna come salvatrice di anime, qualunque sia il nome che l’uomo intende darle: Madonna del Carmelo, o Madonna del Purgatorio, o qualunque altro nome. La Madonna è unica ed è Colei che è in grado di portare l’umanità verso le strade del Cielo indicate dalla mano destra del piccolo Gesù.
Nei due blocchi separati, dove Gaudioso ha rappresentato due anime del Purgatorio, si legge nei loro visi la sofferenza e nei loro sguardi rivolti verso la statua della Madonna, una muta richiesta di aiuto. Certo che, per raggiungere tale obbiettivo, l’artista ha lavorato veramente con il cuore in mano e col pensiero verso l’alto, dialogando, probabilmente, con i personaggi oggetto delle sue creazioni. Ed è riuscito a trasmettere alla fredda materia tutto il calore della sua anima e la forza della sua arte, per farla veramente parlare agli occhi di chi l’ammira.
In Australia, così, giungerà un pezzetto di cuore della Calabria, rappresentato dalla statua della Madonna del Carmelo, venerata a Briatico, e dall’arte di Tonino Gaudioso che attraverso la sua opera racconta la sua terra e la sua gente.
Vittoria Saccà