TROPEA – Dopo oltre quarant’anni di attività, dedicati alla medicina e alla salute della gente, Pasquale Orfanò, medico di medicina generale e specialista in medicina del lavoro, va in pensione. Immenso dispiacere nei suoi circa 1500 assistiti, che negli anni hanno sempre riposto in lui la massima fiducia, consapevoli di avere di fronte un medico preparato e coscienzioso. “La reazione dei pazienti mi ha commosso – afferma lo stesso Orfanò – ma oggi preferisco lasciare perché sono consapevole dei miei limiti”. Certo, il periodo di cattiva salute che il medico Orfanò ha dovuto affrontare nel 2010, ha avuto il suo peso nel prendere la decisione di lasciare. Ad ogni modo, continuerà ad essere il medico per chiunque avrà bisogno di consigli oppure di prestazioni che erogherà gratuitamente. Conoscendo la sua gente, infatti, sa bene che esistono persone alle quali non è possibile pagare per una iniezione intramuscolare, o altro. Medico per sempre, quindi, da quando ha intrapreso gli studi di medicina, fino a quando ne avrà la forza. Perché chi sceglie tale attività, sa bene che è una professione che ha alla sua base la sensibilità della missione. Una nobile missione perché bisogna prendersi cura della salute della gente, tenendo nelle mani le loro vite. Nel suo lungo percorso lavorativo, bisogna ricordare che Pasquale Orfanò ha voluto offrire il suo contributo anche nel mondo della politica dedicandovi parte del suo tempo. Infatti è stato consigliere comunale e si ricordano ancora le sue battaglie a favore dell’ospedale cittadino, nonché assessore al turismo della Provincia di Vibo Valentia. Ma oggi, della politica non intende occuparsene più. “Neanche a pensarci!” risponde alla domanda se ora, avendo tempo libero a disposizione, intende ritornare ad occuparsi di politica. Le sue esperienze passate, hanno fatto nascere in lui un pensiero negativo per una politica che “purtroppo è asservita a poteri non buoni”. Nonostante sia stato chiamato in causa più volte nelle ultime competizioni elettorali, Orfanò, infatti, non ha voluto più scendere in campo. Grande soddisfazione da parte di molti è stata dimostrata, invece, per la sua nomina, nell’agosto del 2013, a direttore del Distretto sanitario di Vibo Valentia con l’interim del distretto sanitario di Tropea. Nomina che è stata salutata con soddisfazione, per la scelta caduta su una persona professionalmente preparata. Pasquale Orfanò, uno dei medici più amati e apprezzati in città, che va in pensione, comunque resterà sempre il medico di coloro che ne avranno bisogno, perché un medico che sente la sua professione come una missione non va mai in pensione.
Vittoria Saccà