TROPEA – E’ stata una manifestazione splendida, anche perché ha giocato a favore il sole che ha illuminato e riscaldato l’aria. Per la nona giornata diocesana della Custodia del Creato, quest’anno i vescovi hanno scelto la nostra città, simbolo della bellezza naturale e sede dei Frati Minori Francescani, celebrata in concomitanza con la festa di San Francesco. Un’intera giornata che ha visto coinvolti, durante le ore della mattinata, i 900 studenti dell’Istituto Superiore diretto da Beatrice Lento. Gli studenti dei quattro indirizzi dell’Istituto, Classico, Scientifico, Turistico e Alberghiero, si sono mossi in cortei alle ore 9.00, sfilando con striscioni e bandiere inneggianti alla tutela e alla valorizzazione del territorio, e con strumenti a percussione hanno richiamato l’attenzione di tutti. Alle ore 10.00, 300 ragazzi in una rappresentanza di tutti, si sono seduti a cerchi concentrici nello spiazzale antistante la Chiesa di S. Maria dell’Isola, emblema della città e della volontà di rinascita. Qui, architetto tropeano Luigi Giffone ha rivolto un messaggio ai giovani: “Da foglia pronta a cadere, mi rivolgo a voi, foglioline tenere e delicate per dirvi: crescete in adorazione della bellezza che vi circonda! Il creato con la sua perfezione ecosistemica dev’essere una lezione di vita per tutti noi, mettiamo da parte ogni competitività e desiderio di prevaricazione per vivere in simbiosi con tutti i viventi. Rispettiamo, ammiriamo e custodiamo gelosamente il mare, i fiumi, le vecchie costruzioni, evitiamo di essere schiavi delle moderne tecnologie perché dobbiamo, piuttosto padroneggiarle”. Altri messaggi, nelle parole di don Gaetano Currà, don Piero Furci e don Nicola De Luca che hanno invitato a costruire una rete di speranza fondata sulla triade “sobrietà, condivisione e cura”, riportando anche il sogno del nostro vescovo mons. Luigi Renzo il quale spera che tanti giovani si mettano insieme per custodire il creato. In seguito, sono intervenuti i ragazzi del Progetto Policoro, promosso dalla CEI, che ha lo scopo di aiutare i giovani disoccupati e sottoccupati a fondare cooperative e piccole imprese. E’ seguita la visita alla chiesa ed al giardino a picco sul mare, quindi il flash-mob “Il cerchio della vita”. Nel tardo pomeriggio, il vescovo Renzo ha celebrato la S. Messa in onore di S. Francesco d’Assisi presso il convento dei Frati Minori. E’ seguito un incontro dibattito presso la biblioteca comunale “Albino Lorenzo” moderato da Franco Saragò, presidente di Legambiente di Ricadi. Erano presenti, il sindaco Giuseppe Rodolico, che ha ringraziato la diocesi per aver scelto la città per una importante e significativa manifestazione, la dirigente Lento, mons. Renzo, don Piero Furci, il quale ha affermato che l’idea di celebrare una giornata dedicata alla Custodia del Creato è nata all’indomani dell’alluvione che ha colpito la zona di Vibo Marina. Lento ha invece ribadito “l’importanza dell’azione educativa della scuola che sta facendo tanto sul versante della cultura della legalità, della cittadinanza attiva, dell’ecologismo, delle pari opportunità e dell’intercultura”. Per il vescovo, gli uomini sono i custodi del creato, dono di Dio. Presenti l’assessore Rosalia Rotolo, i neo eletti consiglieri provinciali, tra cui Giovanni Macrì, si è aperto il dibattito. Tra gli altri, sono intervenuti il sindaco di Nicotera Francesco Pagano, l’assessore del comune di Drapia Giuseppe Rombolà, il presidente della Consulta delle Associazioni Giuseppe Lonetti, cittadini.
Vittoria Saccà