Nasce “Alba Calabra”

FOTO EVENTO alba calabraTROPEA – Nasce “Alba Calabra”, l’associazione che intende affrontare le varie problematiche che attanagliano il territorio calabrese, e con la possibilità di stabilire modalità operative per tentare di trovare possibili soluzioni. Un laboratorio di idee, quindi, che vuole utilizzare le risorse interne ed essere propositiva perché la Calabria possa ritrovare un’Alba nuova. La storia di questa associazione ha le sue origini sul web, con la creazione del gruppo Facebook denominato “Alba Calabra”(oltre mille iscritti), come gruppo socio culturale. E poi, la comunione d’intenti nel cercare di pensare ai problemi della regione e al modo di risolverli, è stata la molla che ha fatto scattare il desiderio di costituirsi in associazione, trasformando l’amicizia virtuale in amicizia vera e propria dove ci si guarda veramente negli occhi e si possono condividere momenti di vita reale. Sono stati pertanto avviati incontri con tutti gli iscritti al gruppo, su tutta la regione, nei quali si è discusso a lungo delle tante problematiche. Così, finalmente, è avvenuto un incontro pubblico a livello regionale che ha sancito la nascita dell’associazione, nella città di Tropea, nella quale sono giunti molteplici personalità da tutta la regione. Con “Alba Calabra”, si vuole lavorare per  “una rinascita culturale e sociale di una terra ferita a morte dal pregiudizio geografico e da dinamiche che soffocano le immense potenzialità esistenti”. Nella splendida cornice dell’Hotel Tropis, che ha sponsorizzato l’evento, l’associazione ha avuto il suo battesimo, con l’approvazione dello statuto e l’elezione del presidente e dell’intero direttivo che ha il compito di collaborare con la presidenza affidata a  Giulia D’Agostino, giovane avvocato del foro di Vibo Valentia.  

“Alba Calabra – ha dichiarato la neo eletta – rappresenta la naturale evoluzione dell’omonimo gruppo, sul quale si fonda e dal quale trae risorse ed energia. Essa si configura come un indispensabile strumento operativo, attraverso il quale sarà possibile concretizzare gli obiettivi proposti. Nell’attuale contesto regionale, rappresenta un elemento forte, che intende incastrarsi perfettamente con i tasselli rappresentati da altre associazioni con ideali e prospettive affini, al fine di comporre un unico puzzle che veda il risveglio delle coscienze, e si attivi per il cambiamento reale e ormai improcrastinabile. Il cuore pulsante dell’associazione è rappresentato dai principi ispiratori e dall’energia che nasce dall’esasperazione per l’incuria e l’avarizia con cui fino ad oggi noi calabresi abbiamo lasciato che la nostra straordinaria terra venisse depauperata, violentata, snaturata. Abbiamo lasciato che la nostra splendida regione – ha proseguito D’Agostino –  assumesse un volto che non le appartiene, rimanendo fermi a guardare, ad aspettare. Finché, all’improvviso, l’ALBA ha illuminato le coscienze di molti, li ha destati dal torpore, li ha scossi dall’inerzia e, spinti da un’energia che risiede dentro l’anima instancabile del calabrese, ha preso coscienza che non è più possibile rimanere fermi”.

Tutti gli associati s’incontreranno adesso nella città di Catanzaro, probabilmente il prossimo sabato. Le intenzioni sono quelle di percorrere, passo passo, l’intera regione per offrire a tutti l’opportunità di ritrovarsi e dare il proprio contributo con proposte e idee valide, utili per una Calabria più bella sotto tutti i punti di vista. E non solo. Soprattutto, si sperimenterà  il piacere d’incontrare e conoscere realmente tutte quelle persone che, sul web, hanno manifestato il  desiderio di avere una Calabria diversa, nonché il desiderio di essere attive per costruire una terra dalle nuove speranze di vita migliore. Non a caso, il pensiero di dare vita all’associazione, si è fatto vivo in alcuni di loro, mentre sostavano vicino ad un’isola ecologica pervasa da spazzatura. La Calabria è una ragione dalle bellezze straordinarie, distribuite su chilometri di litorali con spiagge bianche e verdi alture, e non può continuare a districarsi tra problemi di enorme peso. Bisogna che tutti i calabresi di buona volontà lottino, con armi democratiche, per aiutarla a sollevarsi. “Alba Calabra” intende servire a questo.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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