Il ricordo di Lino Daniele e la premiazione dei vincitori del premio di Scrittura Giovani 2014

premiateTROPEA – La biblioteca comunale “Albino Lorenzo” si è riempita di amici ed estimatori del compianto giornalista e scrittore Lino Daniele, per la manifestazione indetta dall’Unitrè, Università delle Tre Età, presieduta dalla giornalista Vittoria Saccà, fondatrice e presidente del prestigioso sodalizio.

A conclusione dell’anno accademico 2013/2014, l’Unitrè ha voluto ricordare la figura di Daniele, che al suo interno era componente del direttivo, insieme ad alcuni dei suoi tanti amici, tra cui Antonio Pugliese, Pasqualino Pandullo, don Pasquale Russo, Santino Salerno, Michele Roccisano, mons. Giuseppe Fiorillo. Presenti anche, in qualità di ospiti d’onore, la moglie Rita Giroldini e la figlia Mascia.

Il primo intervento è stato dell’assessore Maria Stella Vinci che, oltre a portare i saluti del sindaco Giuseppe Rodolico, si è soffermata sulla figura di Daniele e sul suo contributo letterario alla terra di Calabria. Saccà ha quindi parlato di come conobbe Lino Daniele, e dell’attaccamento al mondo della cultura che questi aveva, rendendosi sempre disponibile a qualsiasi iniziativa del genere. Ha quindi sottolineato con quanta determinazione si mise in azione per far nascere l’associazione Accademia degli Affaticati allo scopo di organizzare un premio letterario. Soffermandosi anche sulla sua passione per la scrittura e quindi sulla sua partecipazione ai mensili locali come La Piazza e Tropeaedintorni, per il quale si spese affinché il giornale, prima solo on line, avesse anche un’edizione cartacea. Dei suoi tre romanzi ha parlato, invece, Pugliese, vice presidente sia dell’Accademia degli Affaticati che dell’Unitrè e amico di Daniele sin dagli anni 70. Iniziando da “Il figlio ribelle”, opera della quale Pugliese lesse la prima stesura, passando al secondo romanzo “L’ultimo contadino di Bugurna”, terminando con “L’intellettuale disoccupato”. La parola è passata al giornalista Rai Pandullo, presidente dell’Accademia degli Affaticati. Bello e toccante il ricordo che ha fatto di Lino, immaginando di scrivergli una lettera e ricordando alcune fasi del premio letterario. Velato di malinconia anche il ricordo del segretario del premio città di Palmi, Salerno, il quale, nel parlare de “Il figlio ribelle”, ha ricordato il tempo in cui conobbe Lino. E’ quindi intervenuto don Russo che si è soffermato sulla sua profonda umanità. Lo scrittore Roccisano, invece, ha parlato dell’ultimo lavoro che Daniele stava scrivendo e che, purtroppo, è rimasto incompiuto. Ha concluso don Fiorillo che si è soffermato sulla profonda amicizia che li legava e sull’aspetto umano dello scomparso. La serata è proseguita con la premiazione dei vincitori del Premio di Scrittura Giovani 2014 che, quest’anno, è stato dedicato a Lino Daniele.

Lino Daniele

Lino Daniele

La giuria che ha valutato i lavori giunti al concorso, è stata presieduta da Saccà e composta dai professori Pugliese, Pasquale De Luca, Giovanna Bombaci, Anna Vinci, Lilly Pagano, Irene Fazzari e Rossella Laria.

Al terzo posto si è classificata Raffaella Vita, classe 2 A del liceo classico “Morelli” di Vibo Valentia, con l’elaborato “Racconto – Marta e la terra di Calabria”; al secondo Miriana Frassoni, classe 3 G del liceo “Luigi Nostro” di Villa San Giovanni, con “Lettera alla mia terra” ; al primo posto Selenia Mazzola, classe 3 A, del liceo classico “Galluppi”  di Tropea, con “Il mio angolo di Paradiso”.

Il Premio della giuria è stato assegnato a Fabiola Taverna, classe 5 B, del liceo linguistico “Tommaso Campanella” di Lametia Terme,  per l’elaborato  “Un’avventura nella Magna Grecia”. Il premio “Lino Daniele”  è stato vinto da Elena Micali, classe 1 B, liceo classico “Galluppi” di Tropea, con “Dov’è il mio vino?”

Le vincitrici hanno avuto un premio in denaro, una targa, una pergamena, e un oggetto offerto dallo sponsor ufficiale della manifestazione “Fiori d’Arancio” di Avallone Assunta.

Alla signora Rita Giroldini è stata donata una targa a ricordo della serata e alla figlia Mascia un dipinto. 

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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