Maria Maccarone racconta la sua esperienza durante la messa domenicale

Maria Maccarone 2TROPEA – Domenica scorsa, sul finire della messa celebrata presso la chiesetta del Cuore di Gesù, officiata da don Nicola De Luca, i fedeli presenti hanno potuto ascoltare la testimonianza che Maria Maccarone ha voluto offrire, sulla grande storia che l’ha coinvolta. Maccarone, donna umile di San Calogero, è stata accompagnata dalla signora Fortunata Staropoli, presidente dell’Associazione “Santa Paola Frassinetti, Beati i puri di Cuore” di San Calogero, che, facendo le sue veci, ha raccontato brevemente la sua storia. Maccarone, segnata dalla sofferenza, per ben quattordici anni ha sofferto di una grave forma di poliartrite rematoide che la costringeva a letto. Madre di tre figli, sentiva forte sulle sue spalle il peso di una malattia che non le permetteva di alzarsi neanche dal letto. Poi, un giorno, le suore Dorotee che vivono nel paese, portarono nella sua casa un quadro raffigurante la beata Paola Frassinetti, affiggendolo ad una parete della stanza da letto. Tutte insieme iniziarono a pregarla affinché rivolgesse il suo sguardo verso la signora Maccarone e la miracolasse. E un giorno, precisamente nel pomeriggio del sette agosto 1981, Maria Maccarone si alzò dal letto e, nell’incredulità di tutti, riprese a camminare, guarita. Guarigione poi salutata come miracolo e grazie alla quale la Beata Paola Frassinetti venne ufficialmente dichiarata Santa.

San Calogero, naturalmente, esulta, perché la mano divina ha voluto toccare una delle sue figlie, per intercessione della santa. E adesso, si vuole costruire una chiesa intitolata alla santa genovese, in località Torretta, su di un terreno donato qualche tempo fa dal comune di San Calogero durante l’amministrazione guidata dal sindaco Nicola Brosio. Gli architetti sono già al lavoro, mentre tutte le associazioni raccolgono fondi anche grazie alla pubblicazione del volume “Mi voglio alzare” di Corrado Romano, pubblicato di recente, dove è raccontata tutta la vicenda straordinaria che ha coinvolto Maria Maccarone.

Molto belle, poi,  le parole che la stessa signora miracolata ha rivolto ai fedeli. Parole piene di tanto amore per i giovani e per tutti coloro che soffrono. E poi la sua raccomandazione di pregare. Un discorso semplice, il suo, pronunciato con il cuore in mano e concluso offrendo a tutti la sua disponibilità ad incontrare chiunque per pregare insieme. Le vicende di questa nostra terra, ci raccontano a gran voce che, ancora una volta, Dio si manifesta scegliendo persone umili e dal cuore buono.

Vittoria Saccà

 

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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