ALLA MIA AMICA POETESSA VITTORIA SACCA’

«All’ombra delle ali» Meligrana Giuseppe editore (Tropea luglio 2013) è l’ultima fatica letteraria di Vittoria Saccà. Nata a S.Anna di Seminara, cresciuta tra Melicuccà e S.Eufemia d’Aspromonte, Vittoria Saccà, docente di Lettere al liceo scientifico “G.Berto” di Vibo Valentia, giornalista pubblicista, si presenta con questa silloge che racchiude umanità e natura. Dai suoi versi emerge un insieme di velata tristezza circonfusa ad una lieve speranza. Doti salienti e fondamentali del linguaggio di questa poetessa, già nota per le favole, racconti e filastrocche per i bambini nonché autrice di opere teatrali per il mondo della scuola. «All’ombra dell’ali tue, io mi accovaccio e affronto il giorno con tutti i suoi misteri. Con te che osservi e insieme a me respiri, serena sfioro le note della vita». La tenerezza di una maternità, la limpidezza di uno sguardo di bimbo parlano questo linguaggio. Il segno incisivo del sogno, sono i supporti di un discorso esistenziale che alita dai versi di Vittoria Saccà. Morbidi, viola, verdi sognanti, rossi eccitanti, candide tenerezze, gialli di luce. Come una tavolozza di colori, articolati sapientemente, con efficace dominio del mezzo, nel vario atteggiarsi del pensiero, appaiono i versi della professoressa. Strofe che rivelano uno studio attento, profondo ma non ricercato, una penetrazione nell’animo dei personaggi, nella vita dei paesaggi. Potremmo parlare di ritorni nella poesia di Vittoria Saccà, di toccanti ritorni pascoliani: ritorni all’umanità appunto, alla natura. Ritorni che toccano le corde più intime del sentimento, parlano ai cuori di donne, uomini e bambini. Parlano al Mondo. La poesia è dono e grazia. Una poesia immediata, questa della saggista di Tropea, come immediati sono la sua reazione emotiva allo stimolo degli accadimenti, alle sollecitazioni del sentimento. Versi limpidi e commossi in cui si afferma ancora l’intensità di un sentimento vivo e incarnato nella dolcezza di un discorso poetico tra i meandri del mondo e dell’animo. Una trasfigurazione da ciò che è nell’intimo di ogni creatura da lei descritta o da ogni vicenda simbolica riproposta dalla sua intenzione poetica. Poesia come espressione dell’uomo che tende a realizzarsi nella libertà, che vuole guardare tutto con occhi nuovi e disincantati e dare alla poesia forme e contenuti nuovi, liberi, sorretti da una visione sublime di pulsante emotività. Il segreto fascinoso e innovativo di «All’ombra delle ali» è racchiuso nella trascinante forza semantica di una modulazione che si rinnova in prospettive e slanci come il volto invisibile della vita, a volte più comprensibile di quell’infinito di cui siamo parte.

Antonio Ligato

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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