TROPEA – La protesta non si ferma. Le rassicurazioni del Governatore Giuseppe Scopelliti che l’Unità Operativa di Oncologia non chiuderà, non sono bastate. Si vuole “Nero su bianco”, ossia che il decreto 106 venga rimodulato prima della sua entrata in vigore che, in tale sciagurata evenienza, cancellerebbe il servizio di Oncologia, importante per tutta la provincia di Vibo Valentia. Ciò è emerso dalla conferenza stampa tenutasi in biblioteca alla presenza di sindaci del distretto, di rappresentanti di associazioni e cittadini.
Erano presenti, infatti, Franco Barbalace sindaco di Spilinga che ha rappresentato anche i primi cittadini di Ricadi, Pino Giuliano, e di Zambrone Pasquale Landro impediti a presenziare da impegni istituzionali. Presenti anche i sindaci di Briatico Francesco Prestia, di Ioppolo Giuseppe Dato, di Drapia Alessandro Porcelli, di Parghelia Maria Brosio insieme all’assessore Anna Sambiase; gli assessori Mario Sammartino per Tropea, Massimo Aiello per Rombiolo, Rosalba Cutuli per Zaccanopoli. Naturalmente, presenti i rappresentanti del comitato cittadino, ovvero Caterina Forelli e Francesco Rotolo.
A dare il via alla conferenza è stata Forelli che ha sgombrato il campo da ogni dubbio, semmai ne fosse giunto qualcuno in seguito alle dichiarazioni giunte dalla Regione, evidenziando che sabato 12 la manifestazione avrà luogo, “senza se e senza ma”, perché, ha aggiunto, a parte qualche “proclama delle ultime ore, non abbiamo notizie sul decreto”. Ha poi fatto alcune considerazioni sulla Conferenza dei sindaci che ha avuto il suo importante ruolo in questo periodo delicato della sanità vibonese. La manifestazione, ha precisato Forelli, si svolgerà a Tropea perché da qui è partita la protesta, ma è una manifestazione che coinvolge l’intera provincia. Si è quindi soffermata sui criteri e le percentuali per l’attribuzione dei posti letti stabiliti nel decreto 106 e che, di fatto, penalizzano Vibo Valentia rispetto alle altre province. Ma la lotta agli sprechi, ha stigmatizzato, “non si fa con il ripristino dei viaggi della speranza”. Perché succederà così se malauguratamente si dovesse chiudere l’U.O. di Oncologia.
Ha preso la parola Barbalace che, a nome della Conferenza dei sindaci, ha descritto in breve tutto il percorso che i primi cittadini hanno già compiuto per la salvaguardia dell’ospedale e del diritto alla salute di tutti. Un percorso che li ha visti impegnati molte volte, anche in piena estate, con vari incontri ricordando le battaglie per la sala operatoria, per l’atto aziendale che è stato bocciato da tutti i sindaci, per le tante proposte avanzate. Poi il decreto106 harimesso tutto in discussione. Ha ringraziato coloro che si stanno attivando per la manifestazione di protesta, i giovani e tutte le organizzazioni, e che vedrà la partecipazione di tutti i 15 sindaci del distretto compatti, come è avvenuto in altre importanti occasioni, senza distinzioni politiche. “Prendo esempio da questa manifestazione – ha aggiunto – per ribadire l’importanza di essere sinergici per ogni tutela del nostro territorio” ed ha ribadito che oltre alla rimodulazione del decreto 106, bisogna lottare per tutta la struttura ospedaliera.
L’assessore alla sanità Mario Sammartino ha invece dichiarato che l’amministrazione ha fatto uno sforzo economico provvedendo all’allestimento del palco in piazza Vittorio Veneto e per tutto ciò che servirà per la manifestazione ed ha aggiunto “Prendiamo atto che la politica ha fallito. La parola è giusto che passi ai cittadini. Per l’ennesima volta assistiamo ad un puzzle che si sgretola. La struttura ospedaliera è stata lentamente spogliata”. E’ vero che si vive un periodo di crisi, ha aggiunto, “ma non deve pagarlo sempre il cittadino più debole”.
Rotolo ha quindi annunciato che la manifestazione, che ha come slogan “Nero su bianco”, avrà inizio alle ore 9.30 di sabato, partirà dal piazzale dell’ospedale, attraverserà il viale Libertà per raggiungere piazza Vittorio Veneto dove, sul palco, parleranno il sindaco Gaetano Vallone, il presidente della Provincia Francesco De Nisi e due rappresentanti di associazioni.
Forelli, che ha ringraziato la tipografia Romano, ha reso noto che alla manifestazione prenderanno parte anche le scuole e probabilmente i commercianti abbasseranno le saracinesche dei loro esercizi al passaggio del corteo. Contestualmente, su tutto il territorio di Tropea e del suo interland è attiva una raccolta firme che sarà inviata al Governatore Scopelliti perché anche i cittadini del vibonese hanno lo stesso diritto alla salute di tutti gli altri.
Vittoria Saccà