TROPEA- L’Associazione Attivamente Coinvolte, presieduta dall’avvocato Luigia Barone, invia agli organi di stampa una lettera con cui intende esprimere il suo rammarico sull’ultimo atto di violenza riportato dalle cronache e, contestualmente, vuole rinnovare il suo appello alle istituzione affinché sia alta l’azione di contrasto a questo raccapricciante fenomeno. “Ancora un caso di violenza, ancora un caso di violenza ai danni di una donna. – scrive Barone – Nella serata di martedì 12 ottobre un uomo ha aggredito una giovane coppia che si era appartata nella pineta di Giovino, alle porte del capoluogo calabrese. Sotto la minaccia dell’arma si è fatto consegnare 60 euro e dopo aver reso inoffensivo il ragazzo, ha violentato la donna. Di fronte a tale inaudita violenza,- prosegue la presidente – lo sbigottimento iniziale che ha ogni motivo di esistere, deve necessariamente lasciare il posto ad azioni concrete di contrasto alla violenza alle donne. E’ necessario – sottolinea – che le istituzioni si facciano carico a pieno di questo fenomeno sociale perché un Paese nel quale continuano a verificarsi episodi simili non può definirsi civile”.
Ricordiamo che l’associazione Attivamente Coinvolte opera sul territorio della provincia di Catanzaro e di Vibo Valentia, in maniera gratuita, con sportelli di ascolto rivolti alle donne vittime di qualsiasi forme di violenza e lavora alacremente per rafforzare la rete di servizi che le supporti. “Solo lavorare in rete risulta davvero efficace – dichiara Barone – Prevenire rimane però la cura più efficace ed è per questo che l’associazione continua con opere di sensibilizzazione sul territorio e in particolare nelle scuole”.
Nella nostra cittadina, Attivamente Coinvolte ha uno sportello di ascolto presso la sede comunale di Palazzo S. Anna. Operatrici volontarie sono a disposizione di tutte le donne che ne avessero bisogno. Chiunque è vittima di qualsiasi forma di sopruso, sappia che c’è un modo per venirne fuori, perché Attivamente Coinvolte la sosterrà ad uscire dall’incubo. Ricordiamo pertanto il numero telefono: 389/64.64.224. Fermiamo la violenza sulle donne con coraggio e senza paura.
Vittoria Saccà