L’Istituto d’Istruzione Superiore e “Il canto dei nuovi migranti”

il canto dei nuovi emigranti - Mabos MuseumTROPEA – Il liceo classico “Pasquale Galluppi” diretto da Nicolantonio Cutuli, è in rete con il liceo classico-artistico “Fiorentino” di Lamezia Terme per un progetto che intende realizzare in chiave esperenziale una collaborazione sul tema dei migranti.

Il progetto, che coinvolge 110 allievi, si avvale della  collaborazione di Mabos- Museo d’Arte del Bosco della Sila, contrada Granaro, a Sorbo San Basile (Cz) dove si svolgerà la sessione destinata alla didattica, secondo il programma operativo Fesr Calabria 2014-2020:“Fare Scuola Fuori Dalle Aule”.  Dal titolo “Il canto dei migranti”, il progetto ripercorre la famosa collaborazione sul tema degli emigranti,  avvenuta tra il poeta calabrese Franco Costabile e l’artista fotografo Mario Giacomelli, che vide nascere l’opera di poesie e fotografie “Il canto dei nuovi emigranti”.

«L’intento – si legge in una nota – è quello di analizzare la tematica in chiave contemporanea, perché mai come in questa fase storica si ripropone il tema degli emigranti e degli immigrati, che di fatto trattano in chiave diversa lo stesso argomento seppur con dinamiche differenti. I nuovi emigranti – prosegue la nota – partono con valige griffate, con prospettive apparentemente allettanti ma insicure, tra aspirazioni spesso disattese».

Dalle difficoltà di prospettiva del territorio, si legge inoltre, si alimenta il sentimento di partenza. «Molte realtà qualitative negli ultimi anni dimostrano che si può restare, certo con molto impegno ma si può. Nascono e crescono professionisti che regalano bellezza ad altri luoghi. L’intento del progetto, dal payoff #restoalsud, è di far accrescere il sentimento di possibilità così da poter sfruttare tutte le nostre potenzialità per rivalutare e ricreare un territorio dalle opportunità infinite».

Il programma si sta svolgendo in due sessioni. La prima, è riservata alla ricerca fotografica, tramite smartphone che immortalano le giornate, quindi la rivalutazione del mezzo fotografico per una ricerca di realtà. Gli allievi, in questa prima fase, sono guidati dall’artista Angelo Gallo che li conduce attraverso un percorso di formazione fotografica contemporanea tra smartphone, filtri di afterlight e canali social facendo ricercare i processi migratori in una contemporaneità costretta nel risultato d’immagine. La seconda parte, invece, è guidata dal regista e attore teatrale Pierpaolo Bonaccurso che, partendo dai passi poetici di Costabile, lascia interrogare gli allievi sulla tematica investendoli nel ruolo di causa e di effetto, tra specchi e proiezioni, concludendo con una installazione performativa.

Inoltre, il progetto può essere seguito giornalmente sui canali social del museo, quale documentazione giornaliera del work in progress dei laboratori.

Il prossimo 20 ottobre, alle ore 21:00, ci sarà l’evento finale nello spazio-serra laboratorio del Mabos.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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