La città intorno alla sua protettrice

20180909_193203TROPEA – Come tutti gli anni, il 9 settembre si rinnova il miracolo, quello di un’intera città unita nell’omaggiare la sua protettrice e ad invocarla perché continui a farlo. E’ la Madonna di Romania che oltre ad essere la patrona di Tropea, lo è dell’intera diocesi.

Così, dopo la conclusione di una novena intensa e partecipata,  il giorno di festa viene vissuto solo ed esclusivamente per la Madonna dal volto scuro e dagli occhi dallo sguardo speciale. Sorprendente l’amore che ogni tropeano nutre per questa sacra effige considerata miracolosa sin da tempi remoti, perché ha sempre steso il suo mantello protettivo sulla città in molte occasioni, proteggendola da terremoti, bombe, da altre calamità. Le campane del duomo hanno suonato a festa, con la celebrazione delle messe, anche quella pontificale, con la presenza del vescovo della diocesi mons. Luigi Renzo e di mons. Francesco Massara che poi ha anche seguito la processione nelle ore pomeridiane. Ed è proprio in quella processione che non manca nessuno. Quasi tutti i sacerdoti della Diocesi sono stati al seguito, tutte le congreghe diocesane. In fila i ragazzi scout, e poi le autorità militari in alta uniforme, tutti i cittadini molti al seguito della sacra effige, altri ad attendere il suo passaggio in punti strategici. In poche parole, tutti.

E vi sono momenti suggestivi che si vivono ogni anno come fosse  prima volta. Il primo è quando il miracoloso quadro esce dalla porta del duomo tra gli applausi e qualche lacrima dei suoi fedeli. Poi quando la processione sosta nel piazzale del Cannone e il volto buono della Madonna viene rivolto verso il mare sconfinato. Il suo rientro in chiesa è un tripudio di lodi da parte dei portatori, per lo più marinai. E la devozione alla Madonna di Romania è un qualcosa che non ha mai fine perché accompagna tutti i tropeani  ogni giorno,  ovunque si trovino, e a Lei affidano la loro vita.

A concludere il giorno di festa, di sera la piazza Vittorio Veneto è stata allietata dal concerto di Officina Kalabra che grazie alla sua guida in Francesco Braccio, è riuscito a coinvolgere e a deliziare tutti gli astanti.

20180909_193203Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento