Un incontro per parlare della “Madre” – sabato 12

Teresa GrimaldiTROPEA – Previsto per il prossimo sabato, vigilia del giorno dedicato a tutte le mamme, vi sarà un incontro presso il Centro Culturale di via F. Barone, per parlare della “Madre”, figura femminile insostituibile e sempre amata a tutte le latitudini del globo. Ad organizzare l’evento è l’Università delle Tre Età – Unitre, nell’ambito del suo programma per l’anno accademico 2017/18.

Alle ore 18.30, si soffermeranno sul tema, Nicola Rombolà, docente di Lettere, il quale parlerà della figura della “Madre”  nella letteratura. Seguirà Antonio Pugliese, medico e scrittore, sulla “Madre” nelle civiltà contadina. Altro intervento sarà eseguito da Francesca Nacci, vice presidente dell’associazione G.A.M. sulla figura della “Madre” migrante.

Al termine delle relazioni, sarà consegnata una targa alla memoria di Teresa Grimaldi, scomparsa nel mese di marzo, all’età di 58 anni, dopo una malattia che l’ha inesorabilmente consumata.

Grimaldi, come in molti sanno, ha posto la sua attenzione sui bambini della Bielorussia all’indomani del disastro di Cernobyl avvenuto il 26 aprile del 1986. Per i bambini di quella Nazione si rendeva necessario che trascorressero periodi lontano dalla loro terra contaminata dalle radiazioni che in molti casi procuravano tumori. Così, con la sola forza della sua volontà, ha iniziato la sua opera costante nel preparare quanto necessario per portare in Italia più bambini possibile perché trascorressero il periodo dell’estate ed anche del Natale. Per loro trovò la forza di bussare alle porte di tutti gli enti preposti al fine di ottenere permessi e visti, recuperando anche tra le associazioni e persone volenterose il denaro necessario per pagare i biglietti. Fondò poi l’associazione onlus “Kuore” a sostegno della sua azione nei confronti dei bimbi bielorussi. Ma soprattutto trovò famiglie disponibili ad accogliere i bambini sia in estate che in inverno allargando la sua attività oltre le mura cittadine. E sono tanti i bambini che poi sono stati anche adottati dalle famiglie che prima li ospitavano perché hanno voluto consolidare per sempre quel filo invisibile d’affetto che si instaura e che non si vuole rompere mai più, e Grimaldi stessa ne adottò più di uno.

Ma fu madre speciale di tantissimi bambini che oggi nella lontana Bielorussia, dove lei andò diverse volte e anche con un Tir di 13 metri carico di tanta roba,  se la portano nel cuore per sempre. Nella ricorrenza della festa della mamma, l’Unitre consegna una targa alla sua famiglia con la scritta «Alla memoria di Teresa Grimaldi – Speciale Donna che ha accolto nel suo “Kuore” di Madre tanti bimbi della Bielorussia».

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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