Interessante convegno promosso dalla Fidapa

20180413_173240TROPEA – Si è svolto presso l’ex convento Santa Chiara l’interessante convegno promosso dalla Fidapa presieduto da Concetta Bordino. Dal titolo «Il seno, impariamo a prendercene cura», l’evento si è svolto in due sessioni. La prima è stata un momento informativo con gli studenti dell’Istituto superiore tropeano, la seconda rivolta alla cittadinanza con il convegno.

Ha aperto i lavori Bordino che ha illustrato le finalità degli incontri, presentando i relatori.

Ha preso la parola Giuseppe Euticchio, dirigente medico presso la direzione sanitaria aziendale dell’Asp di Vibo Valentia il quale, nel rappresentare l’azienda, ha affermato che la prevenzione è la prima cura contro i tumori ed è di grande importanza l’attività di screening. Ha posto l’attenzione sulla collaborazione tra il pubblico che garantisce i Lea, il privato e il volontariato, nella speranza che aumenti sempre più l’attività di screening.

Il dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli, ha invece parlato della prima sessione che si è svolta presso il liceo scientifico elogiando l’iniziativa della Fidapa per l’importante messaggio che ha rivolto agli studenti.

Mary Giofrè, presidente dell’associazione “Insieme per”, invece si è soffermerà sull’importanza del parlare ai giovani della prevenzione oncologica grazie alla quale è possibile scongiurare l’avanzare di determinate malattie. Ha quindi parlato dell’associazione e dell’impegno che i volontari svolgono presso l’oncologia del nosocomio tropeano.

La parola è passata a Teresa Landro, dirigente medico responsabile di screening oncologici che, con la proiezione di immagini, ha parlato del percorso che si segue per uno screening come prevenzione. Quindi delle attività dell’Asp che invita la popolazione a sottoporsi allo screening  gratuitamente con un esame, ogni due anni, su donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Si effettua pertanto la mammografia e nel caso un cui viene riscontrata un’anomalia, l’azienda segue la paziente nelle fasi successive. Ed ha auspicato che anche l’ospedale di Tropea venga fornito di un mammografo.

Si seguito, Nunzia Rombolà,  medico presso l’Asp vibonese ha  parlato del cancro alla mammella  e delle incidenze che ha nel territorio soffermandosi sul rischio che è più elevato in casi ereditari  anche se, ha specificato, si eredita il rischio di ammalarsi ma non la malattia che colpisce una donna su dieci. In Italia, si sono registrati 50 mila nuovi casi ed ha spiegato come avviene il test.

Antonio Bova, dirigente medico lettore diagnostico radiologo dell’Asp di Vibo Valentia, si è soffermato su tecnica e diagnostica nel tumore del seno, sottolineando che nel nostro paese la maggiore incidenza si ha nella fascia di donne dai 50 ai 65 anni, per cui diventa fondamentale la diagnosi precoce per poterlo scoprire nella fase iniziale e debellarlo tramite interventi mirati. Quindi, con immagini, ha illustrato come avviene la rimozione. L’esame è  rapido,  dura 10 minuti circa. Si può fare anche la mammografia con tomosintesi che permette di acquisire immagini tridimensionali e da più angolature. Importanti sono lo stile di vita e la prevenzione. Ha concluso nella speranza di poter avere anche più  personale ringraziando il dottor Baldari.

L’ultimo intervento è stato di Carlo Talarico, dirigente medico chirurgo senologo nell’Asp di Vibo Valentia. Egli ha parlato della risoluzione chirurgica mini-invasiva mammaria. Quando viene individuato un nodulo, si passa ad una seconda fase procedendo con la biopsia  che viene effettuata dopo aver fatto un prelievo  con ago adatto. Secondo la sua natura, si programmano le fasi seguenti. E’ importante essere veloci  ed anche precoci. Così ha illustrato le immagini relative alle azioni che ne conseguono. In definitiva, la prevenzione è la carta vincente.

Il maestro Francesco Braccio, infine, ha intrattenuto i presenti con le musiche dei liuti che lui stesso costruisce.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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