TROPEA- E il nuovo anno trova di fronte a sé una Tropea sonnolenta. Una bella cittadina, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, ora è costretta a sopravvivere, cercando affannosamente l’aria per non soffocare nel nulla che si è creato intorno. Tutto sembra essersi congelato in attesa di tempi migliori. Lo scioglimento dell’amministrazione comunale per infiltrazioni mafiose sta facendo molto più male di quanto non si avesse immaginato. I commissari straordinari svolgono i compiti per i quali sono stati inviati. Mentre la città, difficilmente si abitua a questo stato di cose. Pur non di meno, quei cittadini di buona volontà che amano davvero la città, e sono in grado di guardare e vedere oltre la coltre nebulosa che cinge tutto, fremono nel desiderio di essere propositivi per continuare la strada che va inesorabilmente verso il futuro. Francesco Monteleone, presidente dell’associazione Tropeaeventi, descrive in una nota quali sono, secondo il suo modo di vedere, le priorità per la città in questo nuovo anno: «I motivi per i quali i turisti affollano per qualche mese estivo Tropea e di conseguenza i Comuni della Costa degli Dei sono la posizione, il clima, il bel mare, le spiagge, una discreta cucina, la storia della città con i suoi palazzi nobiliari, le oltre 20 chiese e l’offerta serale dei locali nel centro storico. Affinché tutto questo continui – prosegue Monteleone – non dobbiamo solo sperare nel terrorismo o nelle guerre in Africa ed in Asia ma dobbiamo in maniera assolutamente prioritaria da oggi con azioni concrete salvaguardare la pulizia del mare, delle spiagge, la pulizia ed il decoro urbano, la segnaletica e l’organizzazione del lungomare, migliorare la qualità dell’offerta nei locali pubblici ed estendere con piccoli accorgimenti anche la valorizzazione della città nelle zone al di fuori del centro storico. Tutto questo è possibile!» Perché per essere pronti ad accogliere il periodo estivo e quindi il sopraggiungere dei turisti, bisogna mettersi a lavoro per tempo. Nel frattempo, la città deve essere all’altezza della sua bellezza anche per chi la vive oggi. Così non sfugge, a chi la ama sul serio, che nelle strade si stanno formando le buche, in alcuni tratti anche di una certa entità. Pertanto si appella ai presidenti delle associazioni, quali quelle dei commercianti e degli albergatori, alle persone autorevoli della città, a quelle che già l’hanno amministrata e a coloro che aspirano alla candidatura a sindaco nel prossimo futuro, affinché programmino un incontro urgente con i Commissari straordinari per discutere insieme sui problemi da risolvere urgentemente. Tutto ciò mentre la città continua a vivere il suo periodo natalizio, con le manifestazioni religiose che hanno visto anche la presenza del vescovo della diocesi mons. Luigi Renzo nella messa solenne di Capodanno, e con quelle programmate dalle tante associazioni.
Vittoria Saccà