Congresso sulla Spondiliartriti: nuova visione della malattia psoriasica

TROPEA –  Un importante, quanto interessante congresso medico si è svolto nella sala congressi dell’hotel Tropis. Tanti i medici presenti per ascoltare e confrontarsi sulla “Spondiliartiti” e sulla nuova visione della malattia psoriasica. In effetti, il congresso è stato particolarmente destinato a medici chirurghi specialisti in allergologia ed immunologia, dermatologia e venereologia, medicina interna, reumatologia, radiodiagnostica, medicina generale.

L’apertura dei lavori è stata affidata a Luigi Anastasio, dirigente del reparto di Medicina generale dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, il quale ha illustrato anche gli obbiettivi dell’incontro. La parola è passata al medico Massimo L’Andolina, responsabile del reparto di Medicina dell’ospedale cittadino ed anche dirigente del Polo regionale di patologie reumatiche inaugurato alcuni giorni fa. L’Andolina, che ha voluto dedicare il tanto impegno profuso nel congresso ad Ignazio Rivera, si è soffermato sulla psoriasi, malattia cutanea infiammatoria cronica, persistente, con implicazioni importanti sulla qualità di vita del paziente. Con l’aiuto di immagini, e con molta professionalità, ha parlato della Spondoliartrite, affermando che è presente fino al 40% dei pazienti affetti da psoriasis i quali  sviluppano l’ artrite dopo circa 7-12 anni dalla comparsa del quadro cutaneo. Si stima che nel mondo vi sono circa 130 milioni di soggetti affetti da questa malattia che, nella maggioranza dei casi, infiamma le articolazioni dei pazienti causando una patologia ingravescente, invalidante.

L’artrite psoriasica, quindi, è una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni il cui ritardo nella diagnosi e nella terapia può determinare la comparsa di disabilità precoce e deformità permanente.

Poiché l’artrite psoriasica è molto spesso associata a psoriasi, è stato ancora affermato, appare abbastanza importante il ruolo del medico di famiglia nell’identificare nei pazienti quelle manifestazioni cliniche precoci di artrite, inviando pertanto il paziente dal reumatologo.

La prevalenza della psoriasi, è tuttavia estremamente elevata per sottoporre a screening reumatologico tutti i pazienti. Per tali motivi, negli ultimi anni è emerso in modo sempre più stringente la necessità di un impegno di gestione multidisciplinare della patologia psoriasica ed il ruolo significativo dell’imaging radiologica.

L’evento, pertanto, si è focalizzato anche sui percorsi clinici diagnostici per ottimizzare la gestione del paziente affetto da artrite psoriasica, gli ambulatori dedicati e le esperienze di gestione clinica condivisa tra medici di medicina generale e reumatologi. Il congresso ha visto gli interventi dei medici Pasquale Orfanò, che si è soffermato sulla patologia artritica in medicina generale e il ruolo del medico, nonché sulla terapia con i farmaci,  di Francesco Arceri, dirigente medico presso l’Uoc Radiodiagnistica dello Jazzolino di Vibo Valentia e di Maria Rosaria Chessari specialista in Allergologia, che ha parlato del paziente con comorbilità. Inoltre, sono stati molto interessanti i momenti di confronto tra i quattro medici, L’Andolina, Orfanò, Arceri e Chessari. Alla realizzazione del congresso hanno contribuito A-Derma e Novartis, nonché l’Hotel Tropis che lo sponsorizzato.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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