TROPEA – Ed eccola, la cipolla rossa di Tropea Calabria Igp, che nella sua costante ascesa, raggiunge mete mondiali. Dopo essere stata scelta dalla Findus, l’azienda leader in Italia per la produzione di prodotti surgelati di alta qualità, che l’ha voluta tra gli ingredienti del minestrone, conquista adesso il McDonald’s.
L’annuncio è stato dato a Milano durante la presentazione del progetto pluriennale My Selection firmato da Joe Bastianich, che da anni collabora con la Fondazione Qualivita e la McDonald’s, al fine di favorire l’utilizzo e la conoscenza dei prodotti DOP e IGP made in Italy, nelle diverse tipologie di menù e che attraversa l’intera penisola.
Pertanto, i 700.000 consumatori al giorno della McDonald’s assaggeranno 3 prodotti a Indicazione Geografica e conosceranno i marchi DOP IGP, nella nuova linea di hamburger McDonald’s, con ingredienti protagonisti tre eccellenze, ossia l’Aceto Balsamico di Modena IGP, la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e il Provolone Valpadana DOP. «Mai come ora il consumatore – ha affermato Giuseppe Laria, presidente del Consorzio di Tutela Cipolla di Tropea IGP – sta avendo un occhio di riguardo verso la qualità, il buono, il sano e il nutraceutico. Sono queste le principali doti che distinguono la “Rossa di Tropea” e che con l’interesse di una catena di ristorazione come McDonald’s raggiunge un traguardo che per gli aderenti al Consorzio è motivo di grande interesse e lusinga».
Il lavoro continuo di promozione e soprattutto di tutela, che il consorzio sta portando avanti da anni, spendendosi senza riserve affinché la cipolla rossa di Tropea mantenga sempre e comunque le sue speciali caratteristiche, con Simone Saturnino sempre al fianco del presidente, alla fine ha dato i suoi frutti. Della tavola italiana è ormai la regina in assoluto, ed ora ha conquistato uno dei posti più ambiti. Ricordiamo che, in questo pluriennale progetto sono stati già scelti il Parmigiano Reggiano DOP, il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, il Pecorino Siciliano DOP, lo Speck Alto Adige IGP, l’ Asiago DOP, la Bresaola della Valtellina IGP, i Kiwi di Latina IGP, l’Olio extravergine Monti Iblei DOP. Mancava la nostra dolcissima cipolla, alimento carico di sostanze antiossidanti efficaci nel contrastare e prevenire numerose patologie. Composta per il 90% di acqua, 1% di proteine, pochissimi grassi e alcuni elementi minerali di rilievo quali potassio, calcio e fosforo, è afrodisiaca, antisettica, anestetica, diuretica, cura i reumatismi, il mal di testa, gli ascessi, le verruche, i foruncoli, le emorroidi, favorisce la secrezione biliare, evita raffreddore e influenza, emolliente, antiasmatica, antisclerotica, regola il tasso di colesterolo nel sangue, contro il diabete e le punture di insetti, allontana il rischio tumorale e preserva dall’invecchiamento. Inoltre, dolcissima, croccante e rossa, un vero “Oro Rosso di Calabria”, come è stata definita.
La Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, nelle tre tipologie di Cipollotto, Cipolla da consumo fresco e Cipolla da serbo, si coltiva e cresce sulla costa tirrenica calabrese medio-alta e comprende diversi comuni delle province di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia, a cominciare da Nocera Terinese, per raggiungere Parghelia, Tropea, fino a Nicotera.
La cipolla, racconta la storia, è stata introdotta dai Fenici nel vibonese, e diffusa attraverso importanti vie commerciali dell’epoca. E da allora, la strada che ha percorso è davvero tanta.
Vittoria Saccà