TROPEA – La Consulta delle associazioni, presieduta da Ottavio Scrugli, ha ripreso le sue riunioni mensili, dopo la pausa estiva. Presso la Chiesa S. Chiara si è riunita per discutere insieme su eventi già svolti e su quelli in fieri. Il presidente Scrugli ha fatto leggere all’assemblea una lettera inviata dalla già dirigente dell’Istituto superiore Beatrice Lento che ha ringraziato la Consulta per la collaborazione offerta negli anni con la scuola. Presente all’assemblea anche il nuovo dirigente dell’Istituto superiore Nicola Cutuli che ha preso la parola affermando di sentirsi onorato per aver “raccolto un’eredità molto forte, un istituto magistralmente gestito dalla dirigente collega Beatrice Lento”. Eredità accolta da lui “con entusiasmo”. Ha quindi evidenziato l’intenzione di continuare a far sentire i giovani studenti parte attiva nelle varie iniziative delle associazioni, iniziando proprio da Anthropos. Scrugli ha affermato che si potrà aprire un confronto con la scuola soprattutto riguardo l’alternanza scuola lavoro in quanto alcune associazioni hanno già avuto esperienza in tal senso, sotto la direzione di Lento.
A tal proposito, è stata illustrata da Dario Godano l’esperienza avuta come guida storico-culturale con gli studenti. Anche Costanza Pandolfini ha parlato della sua esperienza nella scuola con la partecipazione degli studenti al convegno ”Il Viaggio” e la frequenza di 3 laboratori. E’ intervenuta Anna Repice che ha ricordato il progetto “Costruiamo il museo”, di due anni fa, con la terza del liceo classico e la continuazione dello stesso progetto, l’anno successivo, con l’informatizzazione delle schede cartacee. Si voleva realizzare anche un progetto per l’informatizzazione dell’archivio comunale, ma da parte del Comune non vi è stata alcuna risposta.
Sono intervenute ancora Nardone, che ha sottolineato la necessità della collaborazione tra Istituto Superiore e strutture ricettive, per l’alternanza scuola lavoro, nonché figure di professionisti disposte a collaborare; e Maria Rosaria Cortese che ha par lato della collaborazione della scuola con il Centro di Solidarietà Don Mottola. Luciano Meligrana ha ricordato, invece, i rapporti del Centro Studi Galluppiani con la scuola e quindi gli eventi realizzati. Mentre Nicola Cricelli ha auspicato che i giovani aderiscano alla sua associazione (I tri da cruci).
Ha preso la parola Marcella Romano che ha parlato del progetto che la Fidapa intende realizzare con la scuola. Per Ottavio Romano, l’Associazione Amici di Casa Berto cerca anche la collaborazione con le scuole di Vibo e di Ricadi.
Il preside Cutuli ha pertanto confermato che la scuola proseguirà nelle collaborazioni con le associazioni, canalizzandole nel contesto dell’alternanza scuola lavoro.
La parola è passata al colonnello Pasquale Romano che ha presentato una nuova associazione che si occupa della problematica dell’integrazione. Da lui stesso presieduta, l’associazione denominata “Il Gabbiano Annamaria”, si occupa, oltre alla cura e la prevenzione del disagio nell’aspetto socio-sanitario, assistenziale ed esistenziale ed alla educazione e rieducazione nella fragilità sociali, intende offrire un’opportunità di una reale integrazione con la popolazione autoctona, al fine di garantire una pacifica convivenza multiculturale”.
E’ intervenuta, di seguito Nacci che si è soffermata sull’integrazione al femminile denominata “Oltre il velo”.
Infine, le associazioni hanno illustrato le manifestazioni che stanno organizzando.
Vittoria Saccà