TROPEA – A festeggiare i nonni, nella giornata a loro dedicata, sono state tutte quelle agenzie
che hanno in custodia i bimbi, ossia le scuole. Nel chiuso delle aule, o nei cortili, per i nonni è stata una bella mattinata quella di ieri. In particolare, a rendere preziose le ore, sono state le suore del Cottolengo che hanno invitato i nonni a stare insieme ai loro nipotini per un momento di festa insieme nel giardino del loro istituto. Ore trascorse gioiosamente e durante le quali gli occhi lucidi di commozione dei tanti nonni presenti si sono incrociati con quelli dei rispettivi nipotini brillanti di felicità. I nonni. Preziose persone che sanno essere affettuosi, premurosi, generosi, ancora una volta genitori attenti verso quelli che sono i rami in fiore del loro albero della vita. Preziosi anche per i loro stessi figli, che hanno la necessità di lavorare perché la famiglia che hanno voluto formare deve evolversi nel bene. E loro, i nonni, prestano il loro aiuto. Gratuitamente, generosamente, con il cuore in mano, solamente per amore. Sono gli angeli custodi in terra dei figli dei loro figli. Ed ecco perché, è stata scelta la data del 2 ottobre come giorno da dedicare ai nonni. Perché in quella stessa data, la chiesa festeggia i suoi Angeli. Non una coincidenza, quindi, voluta dal caso, né un altro incoraggiamento al consumismo, ma un felice accostamento della figura dei nonni a quelli che sono i custodi di tutta l’umanità. E un sorriso, un abbraccio, un augurio a tutti i nonni per il giorno della loro festa, è un modo per dire grazie per quanto lo fanno anche a costo di mille sacrifici.
Vittoria Saccà