TROPEA – Si è svolta la seconda edizione della manifestazione “Poesia Fuori– Omaggio alla poesia degli autori calabresi”, organizzata dall’associazione “Tropea: Onde Mediterranee” presieduta dal poeta e scrittore Pasquale De Luca e dalla libreria “Profumo di Libri” di Virginia Celano, la quale ha condotto la serata, con il patrocinio del Comune di Tropea, assessorato alla Cultura guidato da Sandro D’Agostino.
La manifestazione è iniziata con la declamazione di liriche in lingua ed in vernacolo delle poetesse e scrittrici ospiti: Carmelina Petullà, Annunziata Tita Mazzeo, Brunella Arena, Maria Accorinti.
E’ seguita la presentazione dei due libri del poeta e scrittore Michele Celano; il primo, una silloge di poesie in vernacolo e in lingua, dal titolo “Papaveri Rossi”, il secondo un libro di racconti brevi dal titolo “Racconti” entrambi pubblicati dalla casa editrice Thoth di Mario Vallone. In merito sono intervenuti De Luca, la libraia Celano e l’editore Vallone.
La parola è poi passata ai poeti che liberamente hanno voluto recitare le proprie liriche. Tra questi, i poeti Angelo Orlando, Simone Celano, Domenica Marzano, Egidio La Gamba, Agostino Gennaro, lo stesso De Luca, Bruno Pisani, nonché la sig.ra Eleonora Tranfo vedova del poeta e scrittore tropeano Carmine Macchione,.
A leggere e interpretare alcune liriche, o estratti di racconti, sono intervenuti l’attore Renato Albanese, l’attrice Livia Bonifazi, Elena Garrì e la piccola lettrice Teresa Tropeano. Gli intermezzi musicali eseguiti durante la serata sono stati curati dalle musiciste Elena Micali e Francesca Laganà. Vi è stata anche l’esposizione di due dipinti di Gaetano Antonio Bursese, presidente di Sezione della Suprema Corte di Cassazione e Presidente della giuria del Premio Internazionale di Poesia “Tropea: Onde Mediterranee”.
L’intento della manifestazione culturale è stato quello di mettere in primo piano la poesia. Ad ogni modo, la serata è riuscita secondo i desideri degli organizzatori e tutto si è svolto in un bel clima che ha visto alternarsi momenti di commozione nel ricordo di persone care scomparse, con momenti di ilarità suscitata dalla lettura di alcune liriche e racconti dal tono più leggero.
«Dopotutto,- ha commentato De Luca – scopo della poesia e dell’arte in genere, è proprio quello di emozionare, commuovere, far sorridere e riflettere». Soddisfazione, dunque, per l’obiettivo raggiunto.
Vittoria Saccà