TROPEA – Qualche giorno ancora, e inizia la festa de “I Tri da’ Cruci”. Saranno tre giorni all’insegna del divertimento e della tradizione del popolo tropeano che troveranno il loro punto di svolgimento negli spazi di via Umberto I, conosciuta da tutti come “u burgu”. Inizierà dal primo giorno di maggio per culminare giorno 3. Organizzati dall’omonima associazione, i tre giorni di festa saranno annunciati sin dalle prime ore del mattino, dall’inconfondibile tam tam dei giganti; gli ormai amici di tutti Mata e Grifone per tutte le strade della città suoneranno la classica “caricatumbula”. La prima giornata de “I Tri da’ Cruci”, come omaggio alla “festa dei Lavoratori”, ha nel suo programma il concerto “Tributo Band Renzo Arbore”, con nove musicisti, completo di impianto audio e luci professionali con schermo. La giornata del 2 maggio sarà dedicata ai bambini per i quali è stato organizzato un pomeriggio di allegria. Denominato “Festa dei Bambini con I Tri da Cruci”, vi sarà per loro una curata animazione con teatro di burattini, giocolieri, pagliacci, maghi, carrelli con zucchero filato, il trucca bimbi, scultori di palloncini gonfiabili. Giorno tre, invece, vi sarà il gruppo Parafonè e nel pomeriggio saranno effettuati i classici giochi popolari con gare del tutto particolari, quali quella della “pasta abbruscenti”. Nelle ore serali ci sarà una rievocazione storica della battaglia di Lepanto con costumi dell’epoca, organizzata dalla Commissione, con il gruppo folk Città di Tropea presieduto da Andrea Addolorato. La festa troverà il suo apice con i fuochi d’artificio, il ballo del “camiuzzo” e l’incendio delle barche sospese nell’aria, ad indicare la vittoria della libertà conquistata dal popolo. Ricordiamo che la festa de “I Tri da Cruci” è stata riconosciuta e istituzionalizzata dall’amministrazione comunale, durante una pubblica seduta di Consiglio che si è tenuta l’1 marzo del 2016, così come sono stati istituzionalizzati il premio letterario nazionale Tropea organizzato dall’Accademia degli Affaticati, la manifestazione “Culture a confronto” organizzata dal gruppo folk “Citta di Tropea” con Addolorato, il “Tropea blues festival”.
Vittoria Saccà