Archivio Mensile: ottobre 2014

L’Istituto Superiore di Tropea sull’isola di Kos per il Comenius “Small Steps To GiantLeaps”

La Torre e Di RenzoTROPEA – Il progetto Comenius, “Small Steps To GiantLeaps”, ha portato in Grecia l’Istituto Superiore diretto da Beatrice Lento. Nel quarto anno del suo percorso, l’incontro tra gli undici paesi europei partenariati è avvenuto sull’isola di Kos. La scuola tropeana, in rappresentanza dell’Italia, è stata presente con una delegazione composta dalla dirigente, dalla coordinatrice Rina Barilaro e da due studenti: Francesca  La Torre e Giuseppe Di Renzo.

Gli argomenti su cui si è ampiamente discusso hanno fatto riferimento alla sicurezza e alla salute, quindi: anoressia,  dipendenze, sicurezza stradale, dieta mediterranea, stile di vita salutare. Il tema della ricerca si è svolto a Kos, l’isola di Ippocrate denominata “Il giardino dell’Egeo” per il fascino delle sue coste ed il verde della sua montagna. Tantissimi  gli stimoli culturali proposti dalla scuola ospitante, “Secondo Liceo Generale“, tra cui la visita alla Fondazione Internazionale Ippocratea il cui obbiettivo è la divulgazione dei principi  del  medico per antonomasia. L’Istituzione include un museo, lo studio medico di Ippocrate, una sala convegni, un giardino con 148 erbe farmaceutiche ed il boschetto dove ogni medico del mondo può piantare un albero scrivendo alla base del tronco il proprio nome. Molto gradita da tutti i partner  è stata la rappresentazione del Giuramento di Ippocrate, realizzata  nell’antico  Asclepeion di Kos, che ha visto protagonista la nostra allieva Francesca La Torre. “Incoronare Ippocrate con l’alloro, – ha dichiarato La Torre – indossando l’abito del tempo in quel luogo così carico di storia  mi ha dato un’emozione difficile da descrivere ma straordinariamente bella. In  quel momento mi sono sentita anch’io parte della cultura greca e orgogliosa  di esserlo. Questo sentimento mi ha fatto capire che le mie radici sono anche in quella  straordinaria civiltà”. Coinvolgente anche l’escursione all’isola di Nisyros, il più giovane vulcano attivo del mare Egeo. Tutti i partecipanti al meeting, circa cento, sono scesi nel più popolare cratere del vulcano, chiamato Stefanos e situato nel centro dell’isola. Il luogo rappresenta un’oasi naturale di estremo rilievo registrando la presenza di 450 specie di flora, di 85  tipologie di fauna marina e di 7 varietà  di rettili.  Infine la visita ad Atene della quale, ha dichiarato la dirigente Lento “rimarrà  nel cuore di ognuno di noi l’emozione di vivere  per un giorno nella culla della democrazia, patria della filosofia e dei valori della civiltà. Né dimenticheremo mai l’incontro nello splendido Museo Archeologico Nazionale, con la nostra Testa del filosofo e con un meraviglioso Mattia Preti“.

La coordinatrice Barilaro ha invece dichiarato “E’ molto interessante confrontarsi tra colleghi di paesi europei distanti ma ravvicinati dalla ricerca comune e dalla stessa finalità: la formazione dei cittadini d’Europa. Il lavoro è impegnativo, perché si sviluppa nel corso dell’intero anno scolastico, ma rivedersi periodicamente e scoprire in tutti lo stesso entusiasmo è un’esperienza  impareggiabile”. Entusiasmo anche per lo studente Di Renzo che ha affermato “ Il Comenius offre agli studenti l’opportunità  di scoprire che gli elementi che uniscono le varie culture europee sono maggiori rispetto a quelle che dividono. In Grecia, poi, ho avvertito la netta sensazione di essere a casa mia;  è proprio vero i legami tra i nostri paesi sono profondi“.

Il percorso del Comenius  adesso si rivolge verso la Slovaccchia. Sarà lì che i paesi europei s’incontreranno nel mese di gennaio, e avrà come  centro di ricerca i diritti umani. La scuola tropeana, pertanto, prosegue nel lavoro progettuale anche in preparazione dell’incontro che si svolgerà a Tropea ai primi di Maggio.

Vittoria Saccà