TROPEA – Una storia, quella del gruppo folk “Le Chiazzarole”, lunga oltre cinquant’anni, con tante uscite per le vie del paese, ma anche della Calabria, dell’Italia intera ed anche oltre i confini nazionali, che rende indubbiamente onore a chi ha avuto la forza e la costanza di mantenerlo vivo e attivo per tutto questo tempo. Tanti ragazzi tropeani, a partire da allora, si sono susseguiti all’interno del gruppo, imparando balli, canti e tradizioni della nostra terra, imparando anche il senso dell’appartenenza ad un gruppo con il quale interagire per essere un tutt’uno. Ma la direttrice artistica è ancora la stessa, Marcella Romano, che dalle sue infinite carte, ha riportato alla luce una commedia musicale da lei scritta e diretta, quarantaquattro anni fa, ovvero nel 1970, nell’allora esistente teatro del cinema Eliseo, durante le festività natalizie. Fu rappresentata solo quella volta, e poi rimase chiusa in un cassetto. Adesso Romano ha voluto riproporla e dopo vari mesi di preparazione, è stata rappresentata, qualche sera fa, nell’anfiteatro del porto.
Tra gli spalti, non sono mancati quegli ex Chiazzaroli che nel 1970 avevano fatto parte del particolare cast, con negli occhi tanta nostalgia, mista ad infinita soddisfazione, per aver l’occasione di tornare indietro negli anni e riassaporare l’ebbrezza giovanile.
La commedia musicale folk, strutturata in tre tempi, porta il titolo “Tropea 1860”, ed è una chiara parodia de “I Promessi Sposi”, adattata alle esigenze di un gruppo folk che, recitando con brio, ha trovato l’occasione per cantare e ballare le canzoni delle nostre tradizioni. Ad interpretare la commedia sono stati: Maryann Forelli, Franca Piccolo, Dario Ciccarelli, Antonietta Laganà, Franco Cimino, Domenica Accorinti, Dario Buttafuoco, Domenico Rizzo, Carmelina Tropeano, Francesca Lombardo, Francesca Condò, Geraldine Caracciolo, Valentina Zangone, Martina Zangone, Domenico Buttafuoco, Mattia Arena, Luca Furchì, Domenico De Luca, Manule Bagnato, Samuele Pungitore e Marco Forelli. Le scenografie sono state realizzate dai pittori Saverio Muscia, Antonio De Benedetto e Roberto Caracciolo. Tutti bravi, a cominciare da Franco Cimino che, tra l’altro, è stato il filo conduttore dell’intera commedia, fino ai suonatori tra i quali è stato presente anche Eugenio Licandro. Senza trascurare le famiglie dei ragazzi del gruppo che hanno collaborato anche nella produzione di dolci da offrire agli spettatori nel momento in cui, in scena, si festeggiava il fidanzamento dei due innamorati, personaggi chiave della “Tropea 1860”. Alla rappresentazione hanno assistito Domenico Sganga, presidente provinciale della FITP (federazione italiana tradizioni popolari) e Michele Putrino che oltre a dirigere il gruppo folk della città di Vibo Valentia è il presidente regionale della Fitp. A fine spettacolo, Putrino ha avuto parole di elogio per la rappresentazione grazie alla quale tutti quanti, oltre alle nostre tradizioni, hanno potuto rivisitare pagine straordinarie di cultura come quelle de “I Promessi Sposi”. Ha poi elogiato Marcella Romano e il gruppo folk “Le Chiazzarole” per la sua lunga e gloriosa storia. Gruppo al quale molti altri, sorti dopo, si sono ispirati ed hanno attinto.
Ad ogni modo, la commedia musicale folk è piaciuta moltissimo al pubblico presente e pare che, in molti, stiano cercando di convincere la direttrice artistica Romano a ripetere la rappresentazione al più presto.
Vittoria Saccà