Consegnate le cinque benemerenze 

TROPEA – Alla presenza del sindaco Giovanni Macrì e di don Ignazio Toraldo di Francia, moderata da Dario Godano, coadiuvato dalla consigliera comunale Annunziata Pensabene, si è svolta la cerimonia di consegna delle onorificenze delle Civiche Benemerenze. Un evento voluto fortemente dall’Amministrazione comunale che le ha istituite a febbraio 2019, e con delibera di Consiglio comunale. L’onorificenza, ha affermato il sindaco in un suo intervento, gratifica coloro che contribuiscono alla crescita della Comunità. Ogni anno ne saranno distribuite quattro più una Medaglia d’Oro destinata a personalità di grande rilievo. Ed ha affermato di aver avuto l’idea dalla città di Milano, iniziativa che ha reputato interessante e degna di essere emulata.  E così, come a Milano la cerimonia viene svolta nel giorno del patrono San Ambrogio, a Tropea si svolgerà nel giorno dedicato alla Madonna di Romania. Bisognava organizzarla, ha aggiunto, per il 27 marzo, ma a causa del fermo totale causato dalla pandemia da coronavirus, si è optato per un altro giorno sempre dedicato alla patrona della città, il 9 settembre. Ha anche aggiunto che per il mese di maggio era previsto il riconoscimento della cittadinanza onoraria e che sarà organizzato per dicembre.

Don Ignazio Toraldo Di Francia

Don Ignazio Toraldo, dopo aver ringraziato per la scelta del giardino del palazzo vescovile come sede dell’evento, e per il giorno dedicato alla patrona, nonché elogiato l’iniziativa, ha fatto un breve excursus dell’avventura dell’uomo iniziata proprio dallo scoglio dove sorge la città che nel corso degli anni ha subito diverse mutazioni. Quindi ha parlato dei vari insediamenti fino a quando la presenza umana divenne stabile. Oggi, attraverso i segni lasciati, possiamo costruire la nostra identità. I nostri avi, di sicuro, avevano stupore e meraviglia per i tramonti, per l’arte, per tutto quello che vedevano accadere e anche il timore che tutto passasse. Ma capirono che la bellezza, oggi fuori moda, comportava un rispetto e bisognava conservarla. «E questa è una delle caratteristiche della nostra identità che dovremmo conservare». Quindi la cultura diventa la parte essenziale che è un insieme di «arte e ragione».

Le premiazioni sono stati intervallati da momenti musicali eseguiti dal maestro Renato Donà al violino, da Enrico Damiano Vallone alla chitarra classica e dalle performance teatrali di LaboArt, diretti da Maria Grazia Teramo, con Francesco e Antonella Carchidi.

A ricevere l’attestato di Benemerenza, realizzato dall’orafo Michele Affidato presente alla manifestazione, sono stati: Chiara Condò, titolare della Libreria “Il Pensiero Meridiano” dal 2015. Giovane tropeana che con determinazione ha scelto di restare nella sua città mantenendo viva una libreria che accoglie bambini, adolescenti e adulti, organizzando anche gruppi di lettura.

Benemerenza ad Anna Accorinti, diplomata al Liceo Scientifico con il massimo dei voti, Alfiere del Lavoro, iscritta all’Università degli Studi di Catanzaro, nel corso di laurea in biotecnologie.

Benemerenza a Franco Trecate, instancabile lavoratore che al Comune ha conquistato la fiducia di colleghi, dell’amministrazione, degli stessi cittadini per la sua sempre dispon

Giovanni Macrì

Giovanni Macrì

ibilità a qualsiasi ora. Benemerenza ai volontari del Principato di Tropea che al fianco del “sindaco giardiniere” mantengono la città bella e accogliente; per tutti loro ha ritirato il premio Francesco La Torre.

Infine, Grande Medaglia d’Oro, all’Archistar Luigi Giffone, per impegno e

laboriosità costanti, sempre vicino ai giovani e alla città di Tropea. Per un’indisposizione giunta all’ultimo momento che gli ha impedito di presenziare, il premio è stato ritirato dal cugino Manfredi.

Vittoria Saccà

 

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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