L’ Ambasciata britannica adotta il Seabin di Tropea per un anno, per togliere dai nostri mari i rifiuti

Giovanni Macrì

TROPEA – L’Ambasciata britannica partecipa al progetto LifeGate PlasticLess, adottando per un anno il Seabin installato nel Porto, che è un cestino per la raccolta dei rifiuti che galleggiano in acqua.

L’ambasciatore britannico in Italia Jill Morris, inoltre, assieme al direttore scientifico di LifeGate, Simone Molteni, alla Governatrice Jole Santelli e al Sindaco Giovanni Macrì, è promotore del seminario virtuale “Coronavirus e clima: sfide globali gemelle”, il 4 giugno dalle 15 alle 16.

«L’emergenza sanitaria che ha stravolto la nostra vita, e che tuttora miete vittime e crea incertezza per le nostre economie – ha affermato Morris – non deve distogliere la nostra attenzione dall’onnipresente emergenza climatica. Assumendo la Presidenza della COP26 insieme all’Italia, il Regno Unito è impegnato a incoraggiare una ripresa che sia verde e sostenibile, che sostenga aziende che investono nel nostro ambiente e nelle tecnologie che apriranno la strada a un futuro migliore per tutti».

Molteni ha commentato «La pandemia ci ha insegnato che la natura può pensare più in grande di noi e delle nostre abitudini, è indispensabile lavorare per un’economia rispettosa e anche rigenerativa degli ecosistemi che abbiamo rovinato. I progetti ambientali di LifeGate, da 20 anni, vanno in questa direzione».

Per la governatrice Santelli «Sfida climatica e tutela dell’ambiente sono per noi priorità. Siamo orgogliosi di registrare su questi temi, in particolare sulla pulizia dei nostri mari, la convergenza con l’Ambasciata britannica a favore di Tropea, entrata a far parte quest’anno delle Bandiere Blu e per questo membro della neonata rete Blu Calabria, candidata nel 2021 a capitale della Cultura, consapevoli che oggi il rispetto dell’ambiente parte dalla cultura».

Per Macrì «La pandemia ha segnato il mondo ma ha anche insegnato tanto, ha esaltato il valore del benessere psicofisico che nasce dal rispetto dell’armonia naturale. Questa lezione deve essere appresa dall’Umanità intera perché gli equilibri esistenziali sono indissolubilmente interconnessi. Ricominceremo ritrovando una normalità qualitativamente più elevata e questo gioverà a tutti».

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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