“Capelli riccioli d’oro”
TROPEA – La città si arricchisce di una cittadina centenaria. E’ nonna “Gonda”, così è conosciuta in città, e oggi compie cento anni. Un bel traguardo per la bella signora il cui vero nome è Radegonda La Torre. Un secolo di vita speso per la famiglia che costruì insieme al marito Giuseppe Caia. Mise al mondo cinque figli di cui quattro viventi. Due vivono a Tropea e due al nord, mentre una serie di nipoti e pronipoti la circondano di affetto. La sua è una storia che trova radici nei primi decenni del secolo scorso. Nata il 3 giugno del 1920, affrontò il periodo di guerra quando era giovinetta.
Il marito faceva di mestiere il barbiere aprendo il suo salone nel 1933. Poi, nel 1966, venne trasformato in profumeria e lei contribuì a gestirlo con profonda passione. Anche perché, ricorda lei, ha sempre cercato di valorizzare ancora di più la sua bellezza. Sì, perché era una bella ragazza, dai capelli biondissimi che luccicavano al sole, tanto che veniva chiamata “Capelli riccioli d’oro” e con gioia ricorda che quando si avvicinava, sentiva alcuni che dicevano «Arriva il sole». Ricorda anche, con un sorriso, che quando era giovinetta, volle portato un rossetto dalla città di Messina! «Ero vanitosa. Mi facevo i boccoli» aggiunge, e continua a raccontare della sua partecipazione ad un matrimonio dove indossava un abito lungo, dei momenti in cui ballava e alcuni aneddoti sugli spaghetti.
La profumeria Caia, quindi, fu il suo regno per moltissimi anni, più di trenta, continuando da sola anche dopo la morte del marito, e in molti la ricordano all’interno del suo negozio sempre profumato e splendente. Lo gestì fino all’età di 92 anni. Ossia fino a quando, sfortunatamente, cadde rompendosi il femore, per cui ha dovuto lasciare tutto nelle mani del nipote Giuseppe Caia che oggi continua a servire i tanti clienti.
Lucida e incline al dialogo, sempre sorridente, nonna Gonda sta bene all’interno del villaggio don Mottola dove è ospitata e per i suoi cento anni, 
all’interno del centro le hanno organizzato un gioioso momento di festa. A causa del Covid 19, infatti, i suoi speciali cento anni non si sono potuti festeggiare così come sarebbe convenuto, ma tutti i familiari intendono renderle omaggio rinviando la festa al 13 agosto. Data in cui, si spera, l’emergenza sanitaria sarà sparita, tutti i parenti potranno rientrare dal nord, e soprattutto perché è una buona occasione per festeggiare anche il suo onomastico.
Vittoria Saccà
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Auguri del Sindaco Giovanni Macrì
Affettuosissimi auguri di buon compleanno alla nostra Principessa, Concittadina, Signora Gonda La Torre che oggi taglia il nastro dei suoi splendidi 100 anni. Dispiace non poterla incontrare e festeggiare come merita ma sicuramente recupereremo per non perdere la gioia di un momento importante per l’intera Tropea.
Voglio ricordare la Signora attraverso la memoria che di Lei mi restituisce mia madre a cui la Nostra è affezionata rammentandole, per età, la sua penultima figliola, scomparsa giovinetta, ed anche per il forte legame d’amicizia con mia nonna Aurora. Una Donna, saggia, forte, intraprendente che si è impegnata con successo anche in una delle imprese di famiglia: la profumeria legata al nome del marito, il Cavaliere Giuseppe Caia, molto amico, a sua volta, di mio nonno Giovanni Lento, di cui porto il nome.
Gonda è una pagina luminosa e ricca della nostra Tropea, emblema delle nostre donne, fiere, forti e audaci che hanno contribuito tanto alla storia positiva della nostra Comunità, anche quella quotidiana spesa nella cura amorevole della famiglia senza mai perdere il gusto della socialità allargata e dell’impegno lavorativo. Auguri, cara Signora Gonda, da tutta l’Amministrazione Comunale, da tutta la Città e da me che in Lei vedo un pezzetto dei miei più cari affetti.
Tropea 4 Giugno 2020
Giovanni Macrì
Sindaco di Tropea