TROPEA – La Marina dell’Isola si differenzia da tutto il resto per svariati motivi. Intanto perché è una spiaggia libera e quando arriva la stagione balneare, è costellata di ombrelloni di tanti colori che ispirano allegria. E’ la spiaggia di tutti i cittadini i quali, quando ne hanno voglia, possono tranquillamente accedervi, sia in estate che per tutto l’anno.
Anche qui non manca la sua spiaggia dalla sabbia fine e bianca che accarezza il cammino dei suoi innamorati, così come non manca la trasparenza delle acque. Ma la signora assoluta della Marina è proprio la sua Isola, a volte definita Isola bella, con il suo santuario in cima e che dall’alto sembra essere stato costruito per proteggere la città che si erge sulla rupe di fronte a lei. Simbolo della città di Tropea, conosciuto in tutto il mondo, l’isola ha il privilegio di regalare a chiunque emozioni senza tempo, sia per la spiaggia che la circonda, sia per il santuario che si trova in cima.
Il suo punto più bello è quel tratto chiamato “Mare piccolo”, che si trova a ridosso dell’isola proprio su uno dei suoi fianchi, e che si estende come un morbido tappeto luccicante. Ed è proprio quel tratto amato dai tropeani e nel quale in molti si identificano. E’ una dolce insenatura dove è possibile soggiornare tutti i mesi dell’anno. Questo tratto di mare, non dimentichiamolo, è stato inserito a livello nazionale tra le spiagge più belle nel 2017.
E’ qui che ogni 15 agosto si svolge la tradizionale festa della Sacra Famiglia. Il santuario, poi, che sorge in cima a questo scoglio di arenaria un tempo circondato dal mare, è meta di molti fedeli e, oggi, è meta obbligata per tutti i visitatori della città.
Al suo interno vi è un piccolo museo, mentre tutto intorno si snoda un giardino particolare i cui viali portano alla grande croce che guarda il mare.
Vittoria Saccà