Manifestazione di ringraziamento per le donazioni al reparto Dialisi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TROPEA – Dall’associazione Aned è stato organizzato un momento di ringraziamento ai familiari dei dializzati deceduti che le hanno voluto devolvere la somma di raccolta fondi.

A coordinare l’evento è stata Rossella Iannello che, unitamente ad Antonino Valeri, sono i referenti territoriali per l’associazione che da anni si occupa dei dializzati.

Iannelli ha dato il benvenuto a tutti gli intervenuti, ricordando che le donazioni sono il frutto della raccolta fondi effettuata dai familiari di Felicetta Ferraro e di Davide Sorbilli che, entrambi, hanno avuto un percorso della loro vita all’interno del centro Dialisi.

Sono stati comprati 4 televisori da 39 pollici, per le quattro stanze del reparto, più un bollitore e una macchinetta del caffè a cialde. Alla dirigente dell’Asl Elisabetta Tripodi, ha aggiunto Valeri, è stato chiesto di impegnarsi per un frigorifero già giunto in reparto, e un altro per i medicinali. Iannelli ha anche affermato che il buffet che seguirà è un dono di Maria Russo che ha voluto preparare dolci in forma artigianale per esprimere la sua vicinanza all’Aned.

Ha preso la parola Pasquale Scarmozzino, vice segretario nazionale dell’Aned, che ha espresso la sua soddisfazione nel trovarsi ancora una volta nella Dialisi tropeana, punto di riferimento per i dializzati della regione ed ha ringraziato tutti coloro che contribuiscono alla sua crescita. Ha espresso parole di apprezzamento nei confronti della dirigente Tripodi alla quale ha ricordato le azioni portate avanti nel reparto tra cui lo screening del rene a cittadini e studenti. Tripodi nel ringraziare per i complimenti ha affermato di aver fatto solo il suo dovere ed ha ringraziato le persone per il gesto meraviglioso.  «Un gesto d’aiuto per chi deve stare quattro ore sotto una macchina. Quello che si può fare – ha aggiunto – bisogna farlo subito senza rimandarlo e far sì che alla gente arrivino buoni esempi». Alle famiglie dei dializzati scomparsi sono giunti i ringraziamenti del responsabile del reparto, Antonio Pugliese. «Se siamo qua – ha detto – vuol dire che il reparto ha dato buone risposte. Il dializzato trascorre 4 ore della sua giornata per il trattamento e bisogna trattarlo in maniera diversa». Nel ringraziare anche l’Aned per la stretta vicinanza, ha dichiarato la sua intenzione di organizzare un congresso a settembre, augurandosi che Tripodi resti a lungo presso l’Asp.

La parola è passata Giuseppe Conocchiella, presidente del terzo settore, il quale ha chiesto a Tripodi di interessarsi in modo sostanzioso e sostanziale per la donazione degli organi perché Vibo non è attrezzato. «Siamo Veneto dipendenti».

Presente alla manifestazione anche Antonio Reppucci, commissario prefettizio a Limbadi, il quale, nel tempo trascorso a Catanzaro, ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dei dializzati impegnandosi per il miglioramento dei vari Centri e diventando così un grande amico dell’Aned. Reppucci, nel definire la sanità calabrese “derelitta”, ha aggiunto che deve uscire dal commissariamento e la politica deve fare la sua parte dimostrando che esiste. «Lottate, reagite, indignatevi!» ha affermato.

Ha preso la parola Giuseppe Rodolico, responsabile del reparto di Urologia che ha ringraziato i parenti per il nobile gesto sottolineando che qualsiasi dono, piccolo o grande che sia, è sempre un gesto d’amore.

Il sindaco di Zambrone, Corrado L’Andolina, ha detto che è la seconda volta che assiste a momenti simili sottolineando l’eterogeneità delle persone che decidono di lasciare un segno. «Questa struttura – ha aggiunto – è anche la nostra. Da Zambrone si viene qui per vari motivi. In circostanze come queste, si incrociano la morte e la vita che deve andare avanti dando valore umano». Ha concluso gli interventi Roberto Scalfari, vice sindaco della città di Tropea che ha detto «In genere vedo le cose da ottimista. E’ vero che il nosocomio ha attraversato momenti bui, ma ha delle strutture di eccellenza, come la Medicina, il pronto soccorso, il reparto Dialisi dove Pugliese sta facendo un ottimo lavoro. Il fatto che siamo qui, evidenzia il buon rapporto che stabilisce con i dializzati e le loro famiglie». Quindi ha ringraziato i familiari per il gesto compiuto a nome dell’Amministrazione.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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