Nel ricordo di Greta Medini

 

Oggi 8 marzo al museo diocesano

TROPEA – Nell’occasione della festa della donna,  l’associazione di volontariato onlus Sos Korai, presieduta da Beatrice Lento, ricorda la figura di Greta Medini, dedicando a lei il secondo Quaderno dell’8 marzo che comprende 21 storie di donne scritte dalle socie e un breve saggio introduttivo dell’antropologo Luigi M. Lombardi Satriani, socio d’Onore.

Greta Medini  «una giovanissima, bellissima e bravissima violinista, famosa a livello internazionale e notissima nella nostra provincia», afferma Lento, purtroppo è venuta a mancare in un triste giorno del dicembre 2016.

Due anni senza più il suono del suo magico violino, ma risuonano ancora, e risuoneranno sempre, le note che lei ha saputo regalare a tutti noi.

Era il 19 novembre del 1999  quando noi, sulle pagine di questa testata, per primi riconoscevamo il suo talento, quando all’età di nove anni già lasciava entusiasti gli ascoltatori.

«Giù il cappello signori, ecco un genio», scrivevamo venti anni fa. Greta «è ancora una bambina di nove anni e già suona il violino divinamente». L’avevamo ascoltata in un concerto organizzato dall’associazione Tropea musica che, pur avendo concluso la stagione concertistica 99, organizzò un concerto solo per ascoltare lei, la piccola Greta che si presentò alla chiesa della Michelizia avvolta in un bel vestitino celeste. «E’ riuscita a far trattenere il respiro al pubblico numeroso che ascoltava e guardava ammirato e rapito» scrivevamo allora.

Non c’eravamo sbagliati! Greta era un genio. Un genio della musica perché le sue mani toccavano le corde del violino con il tatto degli angeli. Da allora, la sua carriera fu tutta in salita. Vinse ovunque premi, ebbi riconoscimenti e richieste di collaborazione anche internazionali. Suonò anche per il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2005.  E poi, nel dicembre del 2016, lasciò questa terra spiccando il suo ultimo volo verso mete più alte e a noi sconosciute ancora. Lassù, insieme agli angeli, suona ancora senza più gli affanni che pesano sul cuore, libera e felice come, forse, non lo era qui tra noi.

Oggi, 8 marzo, giorno dedicato alla donna,  la comunità tropeana, richiamata dall’associazione sos Korai, la ricorda al museo diocesano, alle ore 17,00, con immutato affetto.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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