Una stele per don Francesco Mottola

 

TROPEA – L’intera famiglia Oblata e la Fondazione don Francesco Mottola, accolgono  con grande soddisfazione la notizia che presto, nella cittadina di Limbadi, sarà svelata una stele in onore del Venerabile don Francesco  Mottola.

L’iniziativa appartiene al Movimento Cristiano Lavoratori, oggi presieduto da Giuseppina Fuscà, e  del quale fanno parte il concittadino Sandro Cortese che fu presidente per molto tempo,  e Salvatore Crupi. Da molto tempo si battono perché anche Limbadi renda onore in modo visibile a don Mottola che tra le sue tante opere compiute durante la sua vita, pensò anche alla realizzazione di una Casa della Carità anche a Limbadi. Struttura che, con le sue Oblate del Sacro Cuore, ancora oggi opera  nel territorio.

Il Movimento Cristiano Lavoratori ha prima individuato il luogo dove posizionare la stele e realizzato il progetto grazie alla disponibilità dell’Ingegnere Rosario Bruzzoniti di Limbadi. Progetto che ha trovato anche la disponibilità sia del Commissario straordinario del Comune, Antonio  Reppucci, che dell’Ufficio tecnico con il geometra Francesco Mazzitelli.

L’area individuata per posizionare la stele è uno spazio un tempo adibito ad abbeveratoio, e che si trova di fronte alla chiesa della Madonna del Carmine in via Piave.

Intanto, Sandro Cortese, portavoce del Movimento Cristiano Lavoratori,  dimostra la soddisfazione di quest’ultimo, di poter realizzare quest’opera proprio nell’anno in cui si celebra il cinquantesimo anno del ritorno alla casa del Padre del venerabile don Mottola.  E di potersi inserire a pieno titolo,  così, nelle tante manifestazioni che si stanno organizzando e realizzando in merito. Mentre Salvatore Crupi non nasconde la sua gioia perché la stele, finalmente, potrà  ricordare a chiunque che il santo sacerdote tropeano, dalla grande umanità e umiltà, ebbe pensiero anche per la città di Limbadi dove realizzò un’opera di alto valore religioso, umano e sociale. Lo stesso ipotizza che il punto individuato per posizionare la stele potrebbe poi chiamarsi “Largo don Mottola”.

La manifestazione dello svelamento, probabilmente, avverrà nei primi giorni di giugno alla presenza delle massime autorità religiose e civili.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento