Nella parrocchia di Santa Maria Maggiore, l’incontro tra le comunità di Tropea e Vibo Valentia in occasione dei festeggiamenti in onore di San Leoluca, per condividere il Comunitarium (istituito da 17 anni)

Il saluto del Sindaco della città di Tropea, avvocato Giovanni Macrì

 «Tutta la Comunità di Tropea è orgogliosa e onorata di essere stata scelta a condividere il Comunitarium ed Io, che ho il privilegio di rappresentarla come Primo Cittadino, avverto il bisogno di pronunciare, in questo Sacro Luogo e con la dovuta enfasi, il motto del grandioso evento che oggi celebriamo
“Insieme si cresce nella Verità e nella Caritá “Con sentimento di intensa gratitudine porgo il saluto della Città di Tropea alla Città di Vibo Valentia, al Suo Popolo, al Parroco del Duomo, Don Antonio Purita, a Don Maurizio Macrì e all’ Amministrazione Comunale. Due grandi realtà sociali: Vibo Valentia e Tropea, oggi incominciano un significativo cammino condiviso: un percorso di fede, di impegno, di giustizia sociale, di legalità, di dignità della Persona, di sacralità della vita, di cultura e di CARITÀ.
Il mio cuore è ricco di speranza ed in questo nostro eccezionale Viaggio dell’Anima e del Corpo, auguro che in posizione emergente ci sia sempre la CARITÀ. La CARITÀ “… non invidia, non si vanta…non  cerca il proprio interesse, non tiene conto del male ricevuto…la CARITÀ non verrà mai meno” ce lo dice San Paolo, ce lo testimonia il Patrono di Vibo San Leoluca, ce lo confermano gli illustri cittadini di Tropea, Francesco Mottola e Irma Scrugli. Che la CARITÁ guidi il nostro andare in questo nostro tempo contraddittorio in cui la complessità rischia di travolgerci sconvolgendo la gerarchia dei bisogni dell’Uomo. Al primo posto, in questa straordinaria avventura, poniamo Lei e non sbaglieremo.
Sono splendide le nostre Città ed é preziosa questa nostra Provincia, meritano la nostra cura e il nostro amore perché la bellezza trionfi nonostante le incertezze, le ombre e le disfunzioni umane che a volte le mortificano.
Impegniamoci per dare unità a tutto il Vibonese valorizzando le eccellenze e riducendo i punti di debolezza, facciamo comunità, scartiamo i campanilismi e sentiamoci custodi di un territorio di estrema bellezza e di eccelse memorie che oggi chiede aiuto, che oggi reclama onestà, serietà e laboriosità.
Lo splendido Giardino di Proserpina va ripulito dalle erbacce e dobbiamo farlo con attenzione perché le radici siano estirpate e i semi cattivi non abbiano a germogliare; lo splendido Giardino di Proserpina va irrigato e concimato e dobbiamo godere i suoi frutti gustosi e i suoi fiori variopinti per gioire insieme del dono immenso che ci è dato.

Che Vibo Valentia e Tropea, unite dal sentimento di Comunità, lavorino in questa direzione e le affinità che Le uniscono siano di buon auspicio: due storie nobili e fiere, di potenza, forza e operosità, si intreccino per dar vita ad una pagina bella, scritta e dipinta a più mani e profumata di entusiasmo, umiltà, buona volontà, determinazione e solidarietà. In questo momento delicato di rinnovamento amministrativo alla grande Città di Vibo Valentia auguro il governo autorevole e aperto a orizzonti di impegno che merita, ricordiamo che la politica é il terreno dove si costruisce il bene comune e che gli amministratori non sono chiamati a occupare spazi ma ad avviare processi, a far prevalere l’ unità sul conflitto, a esercitare l’arte della mediazione alla cui base ci sia la solidarietà e confidiamo nell’ intercessione di San Leoluca e della Madonna di Romania a che il Vibonese positivamente laico e il Vibonese della Fede siano chiamati a concorrere al bene comune e a custodire la linfa delle loro radici e i tratti caratteristici della loro storia.

Il mio giovane incarico di Sindaco, di appena cinque mesi di vita, non poteva avere inizio più fausto e propizio ed io che credo nella logica del progetto, scartando quella della casualità, colgo con gioia la serenità che accompagna questi segni. Tropea, nel suo Anno Mottoliano, si unisce a Vibo Valentia nella luce del suo grande Patrono San Leoluca per tracciare e percorrere insieme un sentiero illuminato dai messaggi del Cristo. Sono indicazioni estreme le Sue che richiedono scelte forti e nette, l’ambiguità e l’ incoerenza devono lasciare il campo alla purezza di intenti, all’ armonia delle coscienze e alla ferma e pragmatica decisione di operare senza paura dell’unica sporcizia che non insudicia perché frutto di lavoro intenso e onesto.

Sui gonfaloni delle nostre due Città: Vibo Valentia e Tropea, brilla la corona, facciamo in modo che la regalità sia quella delle nostre coscienze, allontaniamo, nello spirito del Comunitarium, l’individualismo e l’isolamento e apriamoci fiduciosi all’ascolto e alla vicinanza ai più fragili, senza pregiudizi e idiosincrasie. Finché il malessere ci circonderà non sarà possibile gioire ed il male si farà strada inquinando la nostra meravigliosa Terra.

Rinnoviamo i sentimenti d’orgoglio delle nostre radici ma non abbandoniamoci a nostalgie improduttive e sterili, tutti insieme, piuttosto, offriamo le nostre mani, le nostre gambe e i nostri cuori al Progetto “COMUNITARIUM” che oggi s’ avvia senza sprecare neppure un istante di questa occasione unica di progresso. Tropea risponde alla chiamata con consapevolezza e responsabilità, con cuore leggero e pulito, con serietà e determinazione, con gioia e passione.

Tropea, la Nobile, la Dotta, la Santa, dice sì alla sfida e pone in campo operosità, umiltà e concordia per stringersi all’invincibile e fiera Vibo Valentia, due città illustri, sorelle per storia e tradizioni che gioiosamente si uniscono per costruire il Bene.

La Dichiarazione D’ Impegno che insieme oggi abbiamo sottoscritto sia il sigillo Sacro e Inviolabile del nostro patto: ”INSIEME SI CRESCE NELLA VERITÁ E NELLA CARITÁ”, Vibo Valentia e Tropea unite raggiungeranno l’ambiziosa meta».

Giovanni Macrì

Sindaco di Tropea

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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