TROPEA – Il giovane tropeano Alberto Tassone, è un ricercatore dell’Università di Utrecht.
Entrato a far parte tra i tirocinanti alla revisione del Questionario sociale europeo, è diventato il principale artefice riscuotendo successo. In pochi mesi, infatti, è diventato il vero responsabile elaborando ricerche che si sono rivelate di alto spessore matematico-statistico. Il risultato del suo impegno lo ha ottenuto presentando il suo lavoro all’European social survey (Ess), a Londra.
Lo stesso spiega che l’Ess è un censimento, finanziato dall’Unione Europea e gestito dalla Commissione Europea, che tratta le abitudini e gli schemi di comportamento delle varie popolazioni in Europa, una specie di Questionario che è uno strumento grazie al quale si intendono prevenire eventuali crisi sociali, economiche e politiche.
Secondo i riferimenti del ricercatore tropeano, i dati che si raccolgono in merito, vengono in seguito analizzati da gruppi di specialisti, tra cui anche l’Scp The Netherlands, che è l’Istituto per le scienze sociali dei Paesi bassi, che ha la sua sede all’Aja. Ed è da qui che inizia la vicenda di Tassone essendo un collaboratore del Centro.
Tassone, infatti, corregge e firma la statistica del questionario. Il suo talento non passa inosservato dal gruppo di scienziati i quali lo inviano alla convention di Londra, dove si trova la sede centrale del Questionario.
Alla presenza dei più importanti specialisti europei, guidati da Rory Fitzgerald, professore alla London City University, Tassone presenta i risultati da lui elaborati. Risultati sui quali i ricercatori si trovano concordi poiché la sua ricerca potrebbe «far risparmiare molti soldi all’Unione Europea per il benessere dei cittadini».
Si è veramente orgogliosi di questo figlio di Calabria che, in terra lontana e straniera, si fa strada con impegno e, soprattutto, con il suo talento.
Vittoria Saccà