Prima rassegna arte Le 4 stagioni

La natura morta

20180729_222351PARGHELIA – Si è svolta con successo la manifestazione relativa alla prima rassegna d’arte denominata  “Le quattro stagioni”. Una nuova veste della riuscitissima  “Tele nude”.

Nell’ampia e suggestiva scalinata di piazza Europa, ben 26 artisti hanno esposto le loro opere realizzate sul tema imposto, ossia “La natura morta”. Un’esplosione di fiori e di altre immagini hanno impreziosito il luogo.

La rassegna d’arte è stata promossa e organizzata dalla Pro Loco presieduta da Cristina Anello in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata da Antonio Landro.

Alla cerimonia di premiazione, hanno preso parte Franco Cuturello, vice presidente della Pro Loco che ha curato la mostra delle opere, il team della Giuria che ha valutato i lavori e Geraldyne Caracciolo del servizio civile che ha moderato gli interventi.

Al pubblico convenuto sono giunti i saluti del sindaco Landro il quale ha espresso soddisfazione per la manifestazione sottolineando che in futuro si spera di poter offrire molto di più a turisti e residenti. Ed ha affermato che la rassegna si chiama “Le quattro stagioni” proprio perché si vuole essere presenti anche nel resto dell’anno. Ha quindi ringraziato la giuria e tutti gli artisti.

La presidente Anello ha di seguito salutato gli artisti presenti, il maestro Cuturello che si è impegnato per la realizzazione dell’evento, le ragazze del servizio civile, Caracciolo e Ilaria Cascasi. La stessa ha poi affermato che vorrebbe vedere una Pro Loco aperta soprattutto ai giovani.

Ha preso la parola Cuturello il quale ha affermato  che quest’anno si apre il nuovo filone con la denominazione “Rassegne d’arte”, a cadenze periodiche, ossia stagionali e saranno patrocinati dall’amministrazione comunale e organizzate dalla Pro Loco. «Quando una comunità si trova ad essere depositaria di un patrimonio artistico – ha proseguito Cuturello – diventa titolare anche di una missione imprescindibile che è quella di conservare, valorizzare e trasmettere questo patrimonio alle nuove generazioni. L’arte è una missione, ma prima di tutto è un dovere morale perché la cultura è il bene più prezioso da consegnare a chi, seguendo in parte le nostre orme, intraprenderà un nuovo cammino». Quindi ha ricordato come in Parghelia vi è un’attività artistica molto fertile iniziata 12 anni fa dalla sua scuola di pittura “Vincent Van Gogh”, proseguendo con le numerose mostre personali e collettive. Una fiorente attività artistica tanto che gli organi di stampa definirono  Parghelia “la fucina dell’arte”.

La parola è quindi passata al presidente di Giuria, l’artista Domenico Muratore, che è stato coadiuvato nella scelta delle tre opere da premiare da Antonio Gaetano Bursese, magistrato della Corte Suprema di Cassazione, e dall’artista e critica d’arte Michela Ferrara.

Il terzo posto è stato assegnato all’artista Antonella Fortuna, il secondo a Celeste Fortuna e vincitrice assoluta, al primo posto, è stata l’artista russa Oksana Asokina alla quale è andato anche un premio in denaro. A tutti gli artisti  è stato consegnato un attestato di partecipazione.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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