“Estate a casa Berto” dal 28 luglio al 3 agosto

BertoRICADI –  Dopo il bellissimo evento che ha caratterizzato la cerimonia di consegna del premio Berto, giunto alla sua XXVIesima edizione, Casa Berto apre ancora una volta le sue porte per inneggiare alla cultura attraverso il ricordo di uno dei più grandi scrittori del ‘900.

Dal 28 luglio al 3 agosto, infatti, si svolgerà la quarta edizione di “Estate a casa Berto”, con cinema, letture teatrali e incontri nel nome di Giuseppe Berto e della sua passione per la Calabria, con il  sostegno della Regione Calabria, del Comune di Ricadi e come media partner Acqua degli dei.
Per questa edizione interverranno ospiti come Paolo Mieli, Jonas Carpignano, Isabella Ragonese, Iaia Forte e Andrea De Sica.

Dal 2015, “Estate a casa Berto”, porta in Calabria, a Capo Vaticano, scrittori, cineasti, attori, studiosi, tutti spinti dalla passione che li accomuna ai grandi libri di Berto che hanno lasciato un segno indelebile nella letteratura italiana del secondo ‘900.

L’evento, quest’anno, propone come piatto forte il rilancio del cinema all’aperto, come nelle estati italiane degli anni ’60 e ’70, cui seguirà il cineforum con dibattiti aperti al pubblico ai quali partecipano protagonisti e registi dei film appena proiettati. Una serata sarà invece dedicata al dibattito politico/sociale, già inaugurata quattro anni orsono con Paolo Mieli il quale torna ogni anno in Calabria, a Capo Vaticano, per dialogare con un pubblico sempre più numeroso e desideroso di scambi diretti con il grande storico e giornalista.

Ogni giorno, inoltre, ci saranno brevi letture ispirate ai racconti di cinema e tratte dal libro di Emiliano Morreale e Mariapaola Pierini (Einaudi editore) a cura di Iaia Forte e Jo Lattari.

Con la direzione artistica di Fabio Mollo, quest’anno gli ospiti attesi provengono dal mondo del cinema e sono: Jonas Carpignano con “A Ciambra”, Andrea De Sica con “I figli della notte”, Alessandro Rak con “Gatta Cenerentola” , Isabella Ragonese con “Sole cuore amore”, Filippo Luna con “Sicilian Ghost Story”. Tutti accompagneranno i loro film e al termine della proiezione sarà Fabio Mollo a stimolare il dialogo con il pubblico e a far esprime i protagonisti.
Infine, per ricordare i 40 anni dalla scomparsa dello scrittore Giuseppe Berto, 1 novembre 1978,  la figlia Antonia, che quattro anni fa con Jo Lattari e Marco Mottolese ha voluto fortemente questo festival per riaprire le porte del luogo tanto amato da suo padre, è stato organizzato un convegno dal titolo: Giuseppe Berto scrittore, intellettuale. A quarant’anni dal “Male oscuro”. Ne discutono al tramonto alcuni studiosi, scrittori e giornalisti, tra cui Emanuele Trevi, per andare alle origini dello stile e delle intuizioni bertiane. Il convegno è a cura di Daniele Balicco, professore in letteratura e filosofia all’Eìcole des Hautes Eìtudes en Sciences Sociales di Parigi.

Ricordiamo che Giuseppe Berto, divenuto per la Calabria e i calabresi una figura amata, nacque  il 27 dicembre del 1914 a Mogliano Veneto (Treviso). Nel corso della sua vita scoprì il territorio di Capo Vaticano, dove acquistò un appezzamento di terreno, e dopo aver bonificato l’area dalle sterpaglie, costruì una villa dove spesso soggiornò. E il suo amore per questo lembo di terra fu così grande da voler restare per sempre, anche dopo la sua morte avvenuta l’1 novembre del 1978.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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